Rivalutare il Monte, primi passi 

Mezzocorona, in attesa di piattaforma panoramica e ponte sospeso si lavora alle stazioni della funivia


di Liviana Concin


MEZZOCORONA. È periodo di grandi cambiamenti per il Monte di Mezzocorona e la sua funivia: il 15 ottobre sono iniziati i lavori di miglioramento estetico e funzionale della stazione a valle, mentre in quella a monte sono terminati i lavori di ristrutturazione dei servizi e della sala d’attesa. La rinnovata stazione in quota, più accogliente e accattivante, dà un assaggio del valore del progetto dedicato alla sua gemella a valle: «È un intervento importante e propedeutico ai futuri lavori di valorizzazione generale del Monte di Mezzocorona – ha spiegato il primo cittadino, Mattia Hauser - con la realizzazione della piattaforma panoramica, del museo sulla storia del Monte e del ponte sospeso».

Il grosso dei lavori che interesseranno la zona Monte partirà infatti prossimamente: «Siamo in attesa della nomina a brevissimo del progettista» ha confermato Matteo Permer, assessore per montagna e foreste.

Nello specifico i lavori attualmente in corso alla stazione di valle apporteranno un importante restyling con la realizzazione di una piccola terrazza su Mezzocorona e la copertura delle facciate, con pannelli Hpl nella parte superiore e di lastre di porfido nella parte sottostante, in modo da migliorare anche l’estetica della struttura.

«Particolare cura verrà data alla zona di attesa dove- ha sottolineato Hauser- anche grazie alla collaborazione con il Consorzio Turistico, gli ospiti potranno interagire con totem informativi che racconteranno le potenzialità e le peculiarità del nostro territorio attraverso video, immagini e collegamenti ai siti di promozione turistica».

L’intervento complessivo sul Monte avrà un costo totale attorno ai 430.000 euro, coperti per quasi la metà rispettivamente dal Gal e dal Comune e per 15.000 dal Bim dell'Adige.

«Questi ed i prossimi interventi sottolineano, ancora una volta, la ferma volontà dell’amministrazione di valorizzare le nostre importanti potenzialità turistiche – hanno commentato sindaco e assessore- senza snaturarne le caratteristiche di fondo. Il Monte quindi sarà sempre più un luogo accessibile a tutti, con un occhio di riguardo alle famiglie e agli sportivi, dove potersi rilassare, ammirando il panorama che ci viene offerto».

La consegna dell'opera è prevista per la primavera del prossimo anno: per il momento gli avventori del Monte potranno godersi la rinnovata stazione della funivia, che è rimasta in funzione in questi giorni nonostante il maltempo. Sul Monte l’unica zona che ha subito conseguenze per le forti piogge dei giorni scorsi è stata la strada delle Longhe, attualmente chiusa a seguito di alcuni smottamenti ghiaiosi, che sarà riaperta prossimamente, non appena sarà possibile intervenire in loco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»