«Un tunnel per bypassare la Casa della Trota» 

La proposta. Dopo il distacco franoso di qualche settimana fa i 5 Stelle Degasperi e Marini  chiedono alla Provincia di mettere in sicurezza il tratto di strada della Gardesana occidentale



riva. «Si metta in sicurezza al più presto la Gardesana occidentale in corrispondenza della cascata del torrente Ponale e della Casa della Trota»: lo chiedono, mettendolo nero su bianco, i consiglieri provinciali del Movimento 5 Stelle Filippo Degasperi e Alex Marini, che al riguardo hanno presentato un’interrogazione al governatore trentino Maurizio Fugatti domandando anche delucidazioni sul progetto di ristrutturazione dell’edificio dismesso.

«Il tratto in questione della Ss 45 bis – argomentano i due consiglieri pentastellati – è stato interessato nuovamente nelle settimane scorse da un evento franoso che ha determinato la temporanea chiusura dell’arteria per i lavori di sgombero del materiale franato e di ripulitura della parete rocciosa sovrastante. Il versante della montagna in questione è classificato a elevato rischio dalla carta di sintesi della pericolosità. Data la condizione dell’area e del tratto stradale che la attraversa, sembrerebbe quanto mai opportuno e doveroso un intervento tempestivo per la messa in sicurezza, prevedendo l’ipotesi di un tunnel di bypass per riservare l’attuale sede stradale alla futura ciclovia turistica del Garda, approntando per questa le misure di protezione dal rischio geologico come previste dal progetto per il lotto funzionale 2 (da galleria Panda a galleria Orione)».

L’iniziativa di Filippo Degasperi e Alex Marini prosegue oltre: i due, infatti, parlano anche del deposito al Comune di Ledro di «una domanda per il rilascio del permesso di costruire per lavori di ristrutturazione della Casa della Trota, le cui attività sono da decenni dismesse, per adibirla a ristorante e residenza turistica. Il progetto presentato ha ottenuto il parere paesaggistico positivo della commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio della Comunità Alto Garda e Ledro». I due colleghi consiglieri provinciali interrogano dunque il presidente della Provincia Maurizio Fugatti per sapere se si reputi opportuna la tempestiva messa in sicurezza definitiva del tratto della strada statale 45 bis, se l’ipotesi del bypass si reputi percorribile o se sia già stata valutata, quali siano le motivazioni per le quali la “Casa della Trota” in precedenza inserita tra gli edifici da demolire per assicurare il ripristino naturalistico del sito sia ora oggetto di un progetto di ristrutturazione, se il Comune di Ledro abbia sottoposto ai servizi provinciali il nullaosta geologico e viabilistico e quali eventuali misure di protezione siano state prescritte e a carico di quale soggetto. M.CASS.

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