la città in lutto 

Riva piange la morte di Pino Marchi 

È scomparso un pezzo di storia dell’ospitalità altogardesana



RIVA. Che non stesse bene, purtroppo, lo si sapeva da tempo ma la speranza di tutti, dei tantissimi che lo conoscevano e gli volevano bene, era di non dover mai ricevere la terribile notizia. Purtroppo, ieri, la notizia è arrivata dal fratello Paolo: Pino Marchi Vidi ha perso la sua battaglia più importante. La notizia ha fatto immediatamente il giro di Riva e non poteva essere altrimenti perché Pino ha rappresentato, con la sua famiglia, un pezzo di storia della ricettività e ospitalità in riva al Garda.

La famiglia Marchi Vidi è titolare, da ben quattro generazioni, del prestigioso hotel Villa Miravalle e della Villetta Annessa, complesso situato ai bordi del centro storico di Riva, sulla strada che imbocca la Gardesana per Limone.

Grande appassionato di sci e delle cose belle della vita, oltre che rivano fino al midollo (e orgoglioso di esserlo), Giuseppe (Pino) Marchi Vidi lascia la moglie e due figli a un’età, 66 anni compiuti da poco, che nella normalità delle cose dovrebbe rappresentare l’inizio di una seconda parte della vita, tutta dedicata agli affetti e alle proprie passioni. Fra i più addolorati della scomparsa di Pino, l’amico fraterno Paolo Danti, che ieri non aveva la forza di parlare, solo di mandargli un immenso abbraccio. Domani, alle 14, il saluto al cimitero del Grez.













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