RIVA. Nei giorni scorsi, l’Associazione Manifestazioni Rivane, che organizza la Notte di Fiaba a Riva del Garda, ha convocato i propri soci in assemblea, anche per rinnovare le proprie cariche. A guidare l’associazione, e quindi a organizzare il lavoro a partire dalle prossime iniziative, adesso è Barbara Angelini, colonna da anni del sodalizio rivano e figlia d’arte, visto che il padre Giancarlo (noto giornalista in pensione) è stato in passato presidente delle Manifestazioni Rivane. 

Cambia il format della Notte di Fiaba

Per quanto riguarda l’ultima edizione della Notte di Fiaba, l’evento, più complesso del solito, è stato oggetto di un’ampia introduzione da parte della presidente uscente Laura Civettini e di varie considerazioni da parte dei soci. Pur archiviando “i Tre Moschettieri” come un’edizione ben riuscita e ricca di soddisfazioni, l’assemblea ha dato il via ad una riconsiderazione sul programma e il format della manifestazione, che ottiene pur sempre un grande successo di pubblico, ma che va riconsiderato alla luce di varie normative attuali e dell’evoluzione dei tempi. Fra le cose messe a verifica: le date di svolgimento della manifestazione, i fuochi d’artificio, l’introduzione di nuove attrazioni. Del resto, la Notte di Fiaba, nei suoi settanta e più anni di vita, ha sempre proceduto a periodici riallineamenti con i tempi che cambiavano, per cui il dibattito iniziato mira a far rimanere la manifestazione al passo con i tempi. 

Le associazioni coinvolte

La Notte di Fiaba, l’Associazione Manifestazione Rivane hanno la rivanità e il #golocal nel proprio DNA. Valorizzare, sensibilizzare, coinvolgere Riva e tutto il Garda Trentino è infatti un valore che da sempre viene portato avanti. Basti pensare a quanto è cresciuto di importanza negli anni l’aspetto sociale e comunitario della manifestazione, che mira a coinvolgere il territorio a più livelli. Dagli artisti e musicisti della zona coinvolti, alle associazioni e comitati coinvolti, a quelle realtà che operano a vari livelli, come il Casa Mia, gli Scout o Luogo Comune, come le emergenti associazioni dei giovani di Busa Network e come quelle realtà che operano nel campo dell’inclusività: le cooperative Eliodoro, Albero Blu e Alba Chiara Aps. Insomma, un evento a Km 0, capace di attrarre locali e turisti, grandi e piccini e di tenersi al passo coi tempi. Il mese di novembre è il traguardo che l’assemblea si è data per varare titolo e programma della prossima edizione.

Il nuovo direttivo

Come detto l’assemblea è stata convocata anche per il rinnovo delle cariche sociali. La presidente uscente Laura Civettini ha espresso la disponibilità a lasciare la carica ad altro socio che volesse fare l’esperienza di guida dell’associazione, mentre i consiglieri Giuseppe Torboli e Paolo Bonfanti, decani del consiglio, parimenti, hanno espresso la disponibilità di far posto in consiglio ad altri soci. L’assemblea nel ringraziare Civettini per il grande lavoro svolto e i consiglieri per l’apporto dato, ha votato il consiglio del prossimo quadriennio dando fiducia a Barbara Angelini, Emanuela Skulina (nuova consigliera), Laura Civettini, Enzo Bassetti, Erino Nicolodi, Alessio Toesco (nuovo consigliere) e Gianluca Scalmazzi. Successivamente il consiglio ha distribuito le cariche sociali, votando all’unanimità Barbara Angelini nel ruolo di presidente e riconfermando Erino Nicolodi alla vicepresidenza. Dopo Laura Civettini, dunque da sempre pilastro dell’evento, un’altra presidenza al femminile quella di Barbara Angelini, che continua la tradizione di famiglia, visto la passata presidenza del padre Giancarlo. Al nuovo consiglio il compito, pertanto, di preparare la prossima edizione della manifestazione della tradizione rivana, tenendo conto delle aspettative dei soci e delle nuove complessità da superare.