La pioggia interrompe l’asfaltatura

Riva. È bastato che le macchine operatrici cominciassero a scarificare il vecchio asfalto, sull’incrocio di viale Damiano Chiesa, quello per capirci dell’ex Cinque Maggio, che Giove Pluvio ha voluto...



Riva. È bastato che le macchine operatrici cominciassero a scarificare il vecchio asfalto, sull’incrocio di viale Damiano Chiesa, quello per capirci dell’ex Cinque Maggio, che Giove Pluvio ha voluto metterci lo zampino. Interrompendo gli oltre due mesi di siccità. Come ciliegina sul torta ha pure deciso di abbassare la temperatura, a quasi sei gradi, rendendo così impossibile la posa del nuovo manto di asfalto. Così, dopo la pausa pranzo, gli operai della ditta incaricata di rinnovare quel fazzoletto di asfalto, a due passi dalle scuole medie e dal liceo Maffei, si sono dovuti rassegnare a parcheggiare i propri mezzi. In attesa di una schiarita e di temperature più miti.

Alle 8 del mattino, il tratto di viale Damiano Chiesa, dalla rotatoria delle Poste centrali, davanti al Gran Hotel Liberty, è stato chiuso al traffico. Due agenti della Polizia locale hanno presidiato quel tratto di strada, dando indicazioni precise agli automobilisti che intendevano uscire da Riva. Un altro agente era posizionato invece all’incrocio con via Pascoli, subito dopo il ponte sull’Albola, per deviare le auto lungo viale Cattoni.

Come conferma il comandante della Polizia Locale, Marco D’Arcangelo, particolari problematiche al traffico non se ne sono registrate. Qualche auto in coda si è avuta all’uscita degli studenti del liceo Maffei, al termine delle lezioni quotidiane, in viale Martiri XXVIII Giugno, provocata dagli autobus in fila in attesa di parcheggiare negli stalli dedicati e raccogliere i ragazzi. Ma siamo nell’ordinario. Vista la giornata di pioggia, ci si poteva aspettare qualche protesta. Invece, tutto è filato liscio.

Visto l’insistere della pioggia nel pomeriggio, si è così deciso di riaprire la strada al traffico delle auto. Sull’incrocio si raccomanda grande attenzione. Mancando lo strato di asfalto, c’è il rischio di colpire i tombini. Fate attenzione alla segnaletica arancione in terra e ai birilli. Quanto alla ripresa dei lavori, non ci resta che guardare il cielo. «Se domani (oggi, ndr) il tempo migliora, gli operai riprendono e concludono l’asfaltatura, altrimenti dovremo rinviare il tutto a mercoledì mattina». Sperando anche in temperature più primaverili, per favorire la corretta posa dell’asfalto a caldo. N.F.















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