In 150 sulla Ponale per solidarietà 

Biker e podisti si sono sfidati anche per raccogliere fondi da destinare a progetti benefici


di Katia Dell’Eva


RIVA. A volte per vincere serve velocità e allenamento. Altre volte, invece, basta essere in tanti e possibilmente “disperati”. Si chiamano proprio così, “I disperati”, i vincitori della gara – non competitiva - “Corri e pedala sulla Ponale per solidarietà”, che si è tenuta ieri mattina. Un po' a piedi e un po' in mountain bike, gli undici “atleti della domenica” dal buffo nome sono partiti dalla prima galleria del sentiero panoramico – alle 9.30 i podisti e alle 10 i ciclisti – per tagliare poi il traguardo a Pregasina. Insieme a loro, anche gli altri due grandi gruppi, i “Saltamartini” e “quelli di Mantova”, ma anche tanti temerari che hanno sfidato il sonno e la lentezza della giornata festiva, in nome della solidarietà. In tutto 150 partecipanti, ciascuno con una quota di iscrizione di 10 euro. «Il che, se la matematica non è un’opinione, significa 1500 euro raccolti», afferma Giorgio Pederzolli, di Cicli Pederzolli, organizzatore della manifestazione. «Una somma - spiega Pederzolli - che ora verrà destinata al Comitato Befana Subacquea, che a sua volta li devolverà al Gruppo Missionario Alto Garda e Ledro, per i suoi progetti benefici in Tanzania».

Messa da parte la consueta regola “il primo che arriva vince”, che avrebbe, per la cronaca, regalato l’oro a Paolo Maino, per la corsa, e a Massimiliano Tiboni, per il ciclismo, oltre ai team più numerosi, sono stati quindi proclamati vincitori tutti i bambini sotto i dieci anni – tra cui la più giovane dell’intera manifestazione, Francesca Suman, classe 2013 -, mentre gli altri premi sono stati distribuiti nella maniera più equa possibile: a sorteggio casuale. Un sistema che non lascia escluso nessuno dalla possibilità di portarsi a casa un “trofeo”, né la campionessa olimpica di short track Cecilia Maffei, madrina dell’evento ma anche concorrente, né i più anziani della gara, Itala Bonomi, nata nel 1944, e Virgilio Matonti, classe 1941.

In parallelo alla raccolta fondi di “Corri e pedala sulla Ponale per solidarietà”, in piazza Battisti, nel pomeriggio, si è tenuta la “Tombola dei prodotti tipici del Trentino per la solidarietà”. A contribuire al clima di festa, oltre agli stand con cibo e bevande, gli spettacoli del Gruppo Sbandieratori e Musici di Gallicano (un Comune in provincia di Lucca) e le danze ottocentesche del Salotto Maffei. «Un ultimo grazie va poi ai volontari della Croce Bianca, che ci hanno assistito, e al Comitato di Pregasina, che, all'arrivo della gara mattutina ci ha offerto un rinfresco», conclude Giorgio Pederzolli.













Scuola & Ricerca

In primo piano