Gli artigiani si cimentano nello “Zucchino d’Oro” 

Gran Ballo al Casinò. Riuscita la festa di carnevale organizzata dall’associazione guidata  da Daniela Bertamini: il ricavato della serata verrà devoluto interamente in beneficenza 



Arco. Finora, in una quindicina di edizioni, hanno indossato tutù di svariati colori, vestitini e scarpette, e inscenato ogni tipo di ballo, da “Il lago dei cigni” al flamenco fino al nuoto sincronizzato in stile Zelig. Gli artigiani dell’Alto Garda, stavolta, hanno deciso di cimentarsi con il canto, vincendo la loro timidezza (poca, in realtà). Nella serata di sabato, durante il tradizionale Gran Ballo di carnevale, Elio “Bacom” Santoni e colleghi hanno dato vita allo “Zucchino d’Oro”, rigorosamente vestiti come piccoli coristi. Sono usciti allo scoperto nel pieno dei festeggiamenti andati in scena nel salone del Casinò che ha riaperto i battenti, dopo un mese di stop, proprio per questo evento (e quello di venerdì dell’associazione 60&Più) segnando, così, il debutto della nuova gestione affidata a Fabrizio Marocchi, già titolare del bar pasticceria Copat di Riva.

Tutto è andato a meraviglia, fin dalle prime battute. Affollata, come sempre, la partecipazione all’evento che ogni anno riunisce gli artigiani dell’Alto Garda per una serata di divertimento e beneficenza: il ricavato del Gran Ballo, infatti, viene puntualmente destinato in favore di progetti sociali con ricadute sul nostro territorio. I soldi raccolti nel ballo di un anno fa, ad esempio, sono stati adoperati per sostenere le iniziative alimentari dell’associazione Alto Garda Solidale di Arco e Riva. I proventi della manifestazione, che si è svolta sabato sera, ancora non hanno una destinazione precisa. La decisione al riguardo verrà presa prossimamente dal direttivo dell’associazione artigiani guidato dalla presidente Daniela Bertamini.

Lo spettacolo ha rappresentato il clou della serata. Il coro dello “Zucchino d’Oro” ha fatto la propria comparsa intorno alle 23, con in testa il maestro “Elio von Bacom”. A esibirsi come cantanti sono stati: Silvio Zanoni, Roberto Fruner, Ivo Amistadi, Matteo Bresciani, Marco Bresciani, Paolo Benini, Paolo Tomasi, Bruno Appoloni, Celeste Boeri, Ilos Parisi, Gianluigi Mattei, Ivo Adami, Giordano Maroni, Renato Corraini, Matteo Corraini, Massimo Amistadi, Graziano Rigotti, Giovanni Rigatti mentre Andrea Pontalti ha indossato i panni del Mago Zurlì.

Ma la quindicesima edizione del Gran Ballo è stata anche molto altro, a incominciare dalla musica dell’orchestra “Giuliano e i Baroni” di Torino e senza tralasciare il momento gastronomico, costituito da un ottimo primo piatto servito assieme a un calice di vino che è stato particolarmente apprezzato da tanti presenti alla festa. GL.M.

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