danni pesanti per il lido di san cristoforo  

Spazzati via dal maltempo 200 mila euro di investimenti

PERGINE. Lido semidistrutto dal nubifragio di fine ottobre a San Cristoforo. Proprietari (Sebastiano Sontacchi) e gestori (Massimo Oss & Co.) hanno fatto un bilancio della situazione: 3 anni di...



PERGINE. Lido semidistrutto dal nubifragio di fine ottobre a San Cristoforo. Proprietari (Sebastiano Sontacchi) e gestori (Massimo Oss & Co.) hanno fatto un bilancio della situazione: 3 anni di lavori e oltre 200.000 euro di investimenti andati in fumo nel giro di pochi minuti. «Si deve ripartire da zero - afferma Massimo Oss - e le immagini valgono più di ogni parola e dall'alto si possono vedere gli effetti del vento con il tetto scoperchiato, i pontili affondati, le imbarcazioni accatastate sulla riva e la spiaggia distrutta oltre a vari alberi abbattuti. Sono subito iniziate le operazioni di sgombero degli alberi, di messa in sicurezza delle imbarcazioni e di ripristino del tetto per evitare l'aggravarsi della situazione e poi questa primavera si penserà al recupero della spiaggia e dei pontili. La volontà della proprietà e della gestione è di predisporre un progetto di riqualificazione che pur tenendo conto del contesto ambientale nel quale è collocato il lido possa valorizzare ancora di più questo angolo di lago».

Passata, infatti, la fase dell'emergenza, si annuncia che a gennaio verrà sottoposto a Provincia e Comune un piano di recupero e riqualificazione di spiaggia e pontili. (r.g.)













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