«Scuola inadatta ai pannelli solari»

Baselga di piné. Ultimo consiglio comunale del 2020 a Baselga, a distanza per il Covid 19 e per una delle più fitte e intense nevicate. L’evento online ha permesso ai consiglieri lo smart working, ma...


Giorgio Andreotti


Baselga di piné. Ultimo consiglio comunale del 2020 a Baselga, a distanza per il Covid 19 e per una delle più fitte e intense nevicate. L’evento online ha permesso ai consiglieri lo smart working, ma il collegamento, a cura di “Trentino digitale”, ha lasciato “in panne“ tutti i cittadini che volevano seguire i lavori. Subito discusse due mozioni, proposte dalle minoranze, ambedue respinte con motivazioni molto articolate.

Le mozioni

La prima prevedeva la valorizzazione del percorso posto a corollario e completamento al sito della IV Comparsa, il relativo percorso ciclo-pedonale, la asfaltatura di un tratto e il ripristino della viabilità forestale. Il sindaco ha così argomentato il voto negativo: «Come per tutte le opere interverremo in modo complessivo sull’intero Altopiano. I lavori attualmente in corso da parte del Distretto forestale prevedono già la regimazione delle acque e sono attualmente in corso approfondimenti per l’ottimizzazione di tale sistema, prevedendo anche di indirizzare parte delle tenute per utilità agricole, essendo presenti aree di coltivazione di piccoli frutti».

La seconda mozione presentata dalle minoranze aveva per oggetto “Riqualificazione energetica della scuola elementare G. Dallafior, ricorrendo a fonti energetiche rinnovabili”. Nella sua risposta negativa, il sindaco Santuari ha preso lo spunto per evidenziare che, negli ultimi dieci anni, nonostante impegni presi nel programma elettorale «nessuna delle opere proposte per utilizzare fonti energetiche rinnovabili è stata portata a termine o progettualizzata, né sul nuovo né sull’esistente. Unica eccezione i pannelli solari termici sulla scuola elementare citata nella mozione, tipologia assolutamente inadatta per una scuola: si ha la massima produzione di acqua calda nel periodo estivo quando la richiesta è minima e produzione minimale nel periodo di effettivo utilizzo». Inoltre «dal punto di vista operativo sarà a breve dato il via ad un master plan energetico a medio/lungo termine nel quale saranno programmati gli interventi estesi all’intero patrimonio immobiliare pubblico, non dimenticando di stimolare interventi anche sul patrimonio privato sfruttando le attuali agevolazioni anche in collaborazione con i locali Istituti di credito».

Il resto della seduta

Sono seguiti la proroga della convenzione con la Comunità Alta Valsugana e Bernstol e il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti con adeguamento alle modifiche di legge e conseguenti piccole variazioni delle tariffe. Per quanto riguarda il consorzio di Polizia locale, la questione ha richiesto un approfondito dibattito in particolare il fatto che la gestione viene portata da 5 a 10 anni. Molte le osservazioni in particolare sula necessità di un programma educativo e non solo sanzionatorio in particolare per le soste. E’ stato fatto presente che gli agenti devono sempre rispondere al sindaco del territorio su cui operano e che le soluzioni si possono trovare nella conferenza dei sindaci che indirizzano la gestione.

Il piano giovani di zona dei comuni di Baselga di Piné, Bedollo, Civezzano e Fornace, ha visto un articolato intervento della consigliera Elisa Viliotti, precedente responsabile del tavolo per il Comune di Baselga che ha sottolineato molti aspetti difficili e suggerimenti recepiti dal nuovo responsabile Umberto Corradini.

Tra le comunicazioni finali del sindaco l’illustrazione di «un interessante grafico rappresentante la situazione Covid 19 sull’altopiano e il miglioramento avvenuto nelle ultime settimane che ci hanno portato fuori dalla zona rossa».













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