«Respinto l’assalto alla materna Anna Prada» 

L’accusa. Il presidente del cda: «Colpo di mano andato a vuoto, all’assemblea elettiva si sono presentati dei non soci ma non sapevano che pur pagando la quota non avrebbero potuto votare»


ROBERTO GEROLA


PERGINE. «Colpo di mano per impossessarsi del direttivo della scuola per l’infanzia Anna Prada di Madrano». La grave denuncia viene dal suo presidente (uscente) Livio Cristofolini, all’indomani dell’assemblea dei soci della scuola stessa. Una scuola questa che fa parte integrante della storia di Madrano e dell’Oltrefersina e che lo stesso Livio Cristofolini regge da 25 anni, contraddistinti da un suo costane impegno sempre apprezzato da tutta la comunità d’Oltrefersina. L’assemblea era stata convocata per martedì sera, con all’ordine del giorno, tra le altre cose, anche la elezione del nuovo direttivo scaduto per fine mandato di cinque anni. «Mai vista una partecipazione così affollata di cittadini - ci ha raccontato ieri Flavio Cristofolini - solo che poco meno della metà (una trentina) guidata da Carla Sartori (fiduciaria del sindaco Roberto Oss Emer e candidata delle Civiche nel 2015, ndr) ha chiesto di diventare socia della scuola quella sera (versando 5 euro di iscrizione) e quindi di poter votare».

Il grazie sentito

«Ho ringraziato tutti per la folta presenza - ha aggiunto Cristofolini - perché mostrava il grande sostegno che la scuola ha nella comunità. Solo che non ho potuto, visto quanto stabiliva lo statuto, acconsentire a che i “nuovi” potessero votare. Secondo lo statuto potevano solo versare la quota e presentare su specifico modulo la richiesta di iscrizione che sarebbe poi passata al vaglio della direzione. La norma era stata introdotta proprio per evitare cambiamenti repentini nella direzione». Cristofolini ci ha poi detto che nessun nome era stato avanzato dai “nuovi”, «anche se, ha aggiunto, si è capito dopo su chi volevano convogliare i voti». «C’è stato sì qualche mugugno, qualcuno se ne è pure andato, qualcuno ha chiesto di ritorno i 5 euro. Da una scorsa alle richieste di iscrizioni, numerose coppie di genitori».

Piena condanna

«Un atto gravissimo -, ci hanno detto ieri altri genitori presenti alla riunione - nei confronti di un ente che si avvia a celebrare i 90 anni di attività e che è stato frutto di una donazione di Agostino Prada che attraverso la struttura ha voluto ricordare i genitori Giuseppe e Anna». «Un atto gravissimo - ribadisce Cristofolini - perché la comunità dell’Oltrefersina ne è uscita spaccata. Non si vuole pensare male, ma l’azione condotta dalla fiduciaria Carla Sartori e dal vicepresidente della scuola Andrea Crepaldi, aveva probabilmente l’obiettivo di portare la scuola “Anna Prada” nell’orbita di Asif Chimelli, l’Azienda che gestisce l’infanzia da 0 a 6 anni e anche il #Kairos. Non abbiamo nulla contro Asif, ma l’azione condotta politicamente ci è sembrata una forzatura. Noi intendiamo rimanere autonomi. Piccolo è bello. Valorizzare la nostra scuola ancora meglio».

Gli eletti

Poi, Livio Cristofolini ci ha comunicato anche i nuovi eletti: tutti riconfermati tranne il vicepresidente Andrea Crepaldi. Al suo posto è entrata Lucia Leonardelli che affiancherà il presidente uscente Livio Cristofolini, e i riconfermati Nicola Furlan e Annalisa Ruggera; primo dei non eletti Francesca Cristofolini. Revisori dei conti: Conci Walter, Gianfranco Furlan, Stefano Sartori. La riunione dei nuovi eletti è prevista tra una paio di settimane con Livio Cristofolini verso la riconferma.













Scuola & Ricerca

In primo piano