Danni del maltempo a Levico 

Le ringhiere del Parco sono ancora pericolose

LEVICO TERME. Il Parco Asburgico di Levico Terme mostra nella sua gravità, tutti i segni della tempesta abbattutasi lo scorso mese di ottobre. Una vera catastrofe che ha modificato anche i luoghi...



LEVICO TERME. Il Parco Asburgico di Levico Terme mostra nella sua gravità, tutti i segni della tempesta abbattutasi lo scorso mese di ottobre. Una vera catastrofe che ha modificato anche i luoghi incantevoli del polmone verde della cittadina termale.

Il vento fortissimo spazzò via come fiammiferi più di 200 alberi secolari creando un vero disastro nel grande giardino oggi irriconoscibile. Faggi, cedri, platani e alcuni abeti monumentali dai 50 a 100 anni, cadendo hanno anche piegato le ringhiere in ferro battuto del Parco Asburgico che oggi sono divelte e in alcuni casi con le punte affilate come spade costituendo un serio pericolo per la pubblica e privata incolumità, soprattutto quelle che sporgono su viale Rovigo.

Gli interventi dovrebbero iniziare presto visto che le istituzioni locali hanno avviato l’iter burocratico da tempo, ma visto già lo sbarco di numerosi turisti arrivati a Levico Terme nei fine settimana, anche per le ottime condizioni climatiche di questo scorcio di fine inverno, è necessario mettere subito in sicurezza l’area e garantire uno spazio comunque di tutto rispetto. B.C.













Scuola & Ricerca

In primo piano