il patt interroga sindaco e giunta 

«Le regole contro l’accattonaggio non sono applicate»

PERGINE . Ancora troppe persone chiedono l’elemosina o vendono articoli per proprio conto senza essere autorizzati. Questo, ormai da tempo durante il mercato cittadino e anche alle uscite dei...



PERGINE . Ancora troppe persone chiedono l’elemosina o vendono articoli per proprio conto senza essere autorizzati. Questo, ormai da tempo durante il mercato cittadino e anche alle uscite dei supermercati sia in centro a Pergine che nelle immediate vicinanze della stazione dei treni e al cimitero. Lo afferma il gruppo consiliare del Patt che in proposito ha presentato un’interrogazione che troverà risposta nella seduta consiliare convocata per mercoledì.

Nel documento si chiede quindi qualche notizia: «Se e quante siano state le infrazioni notificate dal Corpo di polizia locale Alta Valsugana; perché in molti casi non vengano applicate le sanzioni di cui al predetto regolamento e allontanate le persone che le violano».

Nella premessa di fa riferimento al regolamento di polizia urbana la cui applicazione è affidata al Corpo di polizia municipale (ed altri). Ed in particolare alle “Norme di convivenza” che al punto 1, lettera e) recita: «E’ vietato sul territorio comunale: mendicare nelle fiere e nei mercati, ovvero in prossimità di edifici pubblici, scuole, case di cura, nelle adiacenze degli esercizi commerciali, ovvero davanti o all’interno di luogo di culto o destinati alla memoria dei defunti, ovvero nelle aree nelle quali è tutelata la circolazione pedonale (come il centro storico di Pergine e le zone a traffico limitato) ed all’interno dei centri abitati delle frazioni; è altresì vietato mendicare facendo uso di animali». «A tutt’oggi - si legge in premessa - non sono stati attivati i dovuti controlli e tanto meno applicate le sanzioni riportate nel predetto regolamento, tanto che vi è un continuo accattonaggio da parte di persone che sono presenti tutti i mercoledì e giovedì nei parcheggi di piazza Garibaldi e tutti i sabato al mercato settimanale e ogni giorno davanti ai supermercati». (r.g.)













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