frassilongo - avviati i lavori di sostituzione di 148 lampioni 

Il territorio comunale sta per essere illuminato con i led

FRASSILONGO. Il primo Comune della valle dei Mocheni ad avere l’intera rete di illuminazione pubblica a led, sarà Frassilongo. In giorni si stanno sostituendo i 148 corpi illuminanti della rete con...



FRASSILONGO. Il primo Comune della valle dei Mocheni ad avere l’intera rete di illuminazione pubblica a led, sarà Frassilongo. In giorni si stanno sostituendo i 148 corpi illuminanti della rete con una spesa di 40.000 euro. Una luce “nuova” quindi per Frassilongo, Roveda e Kamauvrunt insieme a tutti i masi e le località sparsi sul territorio comunale. I punti luce avranno inoltre una particolarità: l’intensità varierà secondo un preciso orario e su tre gradazioni. Il calcolo relativo al risparmio indica un livello del 60 per cento. Il finanziamento dell’intervento è avvenuto attraverso il Bim dell’Adige. L’intervento fa riferimento a Piano predisposto dal Comune. Altro intervento in corso fa invece riferimento ai danni provocati dall’evento calamitoso di fine ottobre. La perizia indica una spesa totale di oltre mezzo milione di euro e riguarda i danneggiamenti alla viabilità. Nel progetto di intervento si parla di quattro lotti più uno generico. Alcuni sono già stati eseguiti altri sono in procinto di iniziare. Si parla della strada per Maso Copperi con danni per 121.758 euro, con intervento già effettuato, così come per i danni subiti dalla strada “Prunnerbis” che insieme a quello “dei Sciopeteri” indica una spesa totale di 118.377 euro (ancora da eseguire); anche la strada denominata “Zam” è stata sistemata con una spesa di 175.000 euro, comprensiva tuttavia dell’intervento relativo ai lavori necessari al muro di contenimento nelle vicinanze del centro polifunzionale (ancora da eseguire). Infine, sistemata anche la strada che da Kamauvrunt raggiunge la Tingherla e che, sull’altro versante della valletta, raggiunge la base delle piste della Panarotta per collegarsi poi alla Malga Montagna Granda. In questo caso, i danni saranno finanziati dalla Provincia. (r.g.)













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