il bilancio dell’assessore paoli 

«Il commercio smentisce la crisi» 

I dati del Comune parlano di incrementi dei punti vendita, ora 317


di Fernando Valcanover


PERGINE. Pur nell’ambito di una situazione difficile e generalizzata per le attività di lavoro, il commercio al dettaglio nel perginese per i punti di vendita e gli esercizi pubblici, ha dato segni di tenuta e di qualche incremento. Il commercio al dettaglio ha aumentato nel 2016 i punti di vendita al dettaglio, passati dai 309 del 2015 agli attuali 317, con 15 cessazioni ma 24 nuove aperture e 9 subingressi. Di questi una cinquantina sono allo Shop Center Valsugana e circa 35 al Centro Ponte Regio. Quasi invariati per numero, 112, i pubblici esercizi, con 6 nuove aperture, 9 cessazioni e 14 subingressi. Leggera flessione per le attività all’ingrosso, che registrano 7 nuove aperture ma 9 cessazioni, e in crescita le forme speciali di vendita, aumentate di 2 unità. Sono i dati generali forniti dall’assessore comunale alle attività economiche (industria, artigianato, commercio, progetto speciale apicoltura) Sergio Paoli, che valuta positivamente l’andamento del commercio, «in grado di smentire le più nere previsioni di crisi».

Dettagliando la situazione sono emerse altre valutazioni su iniziativa economiche di rilievo del 2016, in primis il bilancio dei Mercatini di Natale, che Paoli considera la «miglior edizione tra tutte, sia per presenza, qualità e risultati».

Un altro bilancio, ancora molto provvisorio e da verificare, riguarda la piccola rivoluzione avviata nella ricollocazione delle bancarelle del mercato del sabato, motivate dalla scelta di lasciare libera piazza Garibaldi. «Ci sono state contestazioni da parte di qualche cittadino e anche dei commerciati ambulanti, che dopo alcune giornate sono in gran parte rientrate. Attendiamo con impazienza l’apertura del parcheggio interrato al Tegazzo, promessaci entro l’anno, prima di fare ulteriori verifiche. Abbiamo tra l’altro deciso di creare in via Tegazzo un polo bancarelle di vendita dei prodotti alimentari».

Dopo aver sottolineato le difficoltà incontrate dal mercato hobbistico, per via delle nuove disposizioni provinciali, l’assessore ricorda invece che il mercato contadino ha continuato a essere presente, in forma ridotta, anche in inverno. Ritornerà a regime con marzo. Poi ha accennato a tre novità di un certo rilievo.In seguito ad accordi con i responsabili del settore artigianato, probabilmente a fine maggio, si darà vita ad una mostra – fiera delle attività artigianali presenti a Pergine, con estensione ai comuni dell’Alta Valsugana. Alcune mostre simili erano state realizzate negli anni 1955 – 1965 presso l’asilo GB Chimelli. Sergio Paoli conclude ricordando altre due iniziative che riguardano il progetto speciale apicoltura da lui curato. In accordo con l’associazione apicoltori verrà realizzato in località Masi di Mezzo un “apiario sociale”, una sorta di campo scuola dove i soci potranno anche sistemare i loro apiari. Sempre in questo settore, a Viarago, verranno messi a disposizione dell’Apival dei locali nell’edificio ex scuole per l’attività di smielatura.













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