Gli studenti delle medie sensibili ai temi ambientali 

Altopiano della Vigolana. Fridays for future è arrivato anche in Vigolana. Venerdì mattina tutte le classi della scuola media dell’Istituto scolastico di Vigolo hanno incontrato, con entusiasmo,...


Maddalena Di Tolla Deflorian


Altopiano della Vigolana. Fridays for future è arrivato anche in Vigolana. Venerdì mattina tutte le classi della scuola media dell’Istituto scolastico di Vigolo hanno incontrato, con entusiasmo, proposte, decisione e cartelli, il sindaco Zanlucchi (che ricordiamo nella vita è un dirigente scolastico) e quattro assessori su cinque. L’idea è partita dai ragazzi, come hanno spiegato le loro docenti. I ragazzi, grazie ai loro motivati e bravissimi insegnanti e a un dirigente convinto della necessità di agire in tal senso, stanno facendo un percorso con il Parlamento della scuola, che esiste da anni, per esaminare in cosa poter ridurre consumi, sprechi e impatti delle loro attività scolastiche. Al sindaco hanno portato idee per la scuola e tutta la comunità come queste: più campane per la raccolta differenziata, maggiore controllo delle isole ecologiche dove gli adulti spesso combinano guai, aiuto da parte del comune per poter aggiustare le cose che si rompono a scuola anziché comprarne di nuove, acquisto massivo da parte dell’amministrazione comunale di bottiglie di alluminio da distribuire per sostituire le borracce e bottiglie di plastica.

Era presente anche il giovane Marcello Sadler, studente di ingegneria ambientale, da pochi giorni assessore all’ambiente, che ha ricordato le riflessioni suscitate in lui all’epoca delle medie dalla sua allora docente Viola, presente anche ieri, proprio quando del cambiamento climatico si era iniziato a parlare in modo diffuso. “Terremo conto delle vostre proposte, che in parte sono realizzabili” ha detto l’assessore. Il sindaco ha lanciato l’idea di organizzare un consiglio comunale dei ragazzi dove parlare di ambiente.

Dopo l’incontro con il sindaco e la giunta i ragazzi hanno voluto manifestare fino a scuola con i loro cartelli, che riportavano le frasi lette in ogni FFF che si rispetti. Dopo la manifestazione e la pausa, i ragazzi del Parlamento (due rappresentanti per ogni classe) si sono riuniti nell’auditorium della loro scuola a discutere una serie di iniziative dal basso da attuarvi, soprattutto inerenti la raccolta differenziata e la riduzione di consumo elettrico. Noi abbiamo preso parte in silenzio alla loro interessante riunione. Sarebbe un Parlamento più ecologico di quello adulto, quello di Vigolo Vattaro, se fossero presi sul serio questi ragazzini.













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