PELLIZZANO. Domani sera alle 21, alla Chiesa della Natività di Maria, si terrà il concerto “Stabat Mater” in memoria di tutti i caduti della Grande Guerra. Il concerto, organizzato dal Centro Studi per la Val di Sole in collaborazione con il Comune, vedrà come protagonisti musicisti e cantanti dell’Arena di Verona: Maria Letizia Grosselli (soprano), Alessandra Andreetti (mezzosoprano) e il Quartetto Filarmonico formato da Viktor Csanyi (violino I), Giuliana Santi (violino II), Liliana Catarina Fernandes (viola) e Luigi Galizzi (violoncello). Il sestetto presenterà un intenso programma: “Salve Regina” per soprano, contralto, 2 violini e basso continuo di Scarlatti, “Adagio” dal Quartetto op. 27 n. 2 di Boccherini e “Stabat Mater” per soprano, contralto e quartetto d'archi di Pergolesi.

Con il concerto “Stabat Mater” il Centro Studi per la Val di Sole ricorda nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale la sofferenza che ha in sé la morte. La sofferenza non apparteneva solo a chi, in quella disumana guerra, si apprestava suo malgrado a morire, ma anche ai vivi che restavano. Le madri, i padri e i figli di quei poveri morti ereditavano solo il pianto del dolore e null’altro, perché null’altro avevano: «Lo Stabat Mater vuole essere la nostra preghiera, la sola e possibile invocazione a raggiungere quel dolore di cento anni fa. Questo concerto è idealmente una pagina d’arte che si aggiunge a tutti i libri sulla guerra che il Centro Studi ha pubblicato nel corso di questo anniversario». Il concerto è a ingresso libero, tutta la popolazione è invitata. (s.z.)