Un villaggio paleolitico sul lago 

Sorgerà a grandezza naturale sugli scavi archeologici del Museo delle Scienze



PREDAIA. I primi lavori a partire, appaltati a cinque imprese tutte della zona, riguardano la stalla interrata (oltre 10.000 metri cubi di scavo!) che per rispettare l’andamento naturale del terreno sarà in due livelli: sotto la scuderia per cavalli, sopra la stalla per i bovini, capre, ecc. La copertura è di terra con coltivazione di erbe officinali. Fuori terra, di legno, il fienile, il caseificio e il laboratorio (smielatura ecc.) per attività di fattoria didattica. Un’attività zootecnica di piccole dimensioni che accolga una quarantina di vacche da latte, alcuni cavalli e animali da cortile con annessa produzione e vendita, a chilometro zero, di prodotti lattiero caseari e agricoli. Già quest’anno sono in programma gli interventi di miglioramento ambientale a partire dalla recinzione con palizzata tradizionale di tronchi per circa un km di lunghezza a fronte strada provinciale. Il miglioramento dell’habitat prevede nuovi pascoli alberati (con estirpo del sottobosco), la realizzazione di due laghetti per l’abbeveraggio e un sentiero panoramico sbarrierato con punti di osservatorio faunistico. Attorno ad uno dei laghetti verrà ricostruito, in grandezza naturale, il villaggio paleolitico sul ritrovamento archeologico del Museo di Scienze naturali di Trento con la collaborazione dello scultore di Tuenno Marco Marinelli.

Il prossimo anno la seconda fase dei lavori con la costruzione, in adiacenza all’attuale Solarium, di una piastra servizi di 500 mq dove troveranno posto la nuova biglietteria dello ski – lift; la scuola sci; il noleggio attrezzature invernali ed estive, servizi igienici, tutto sbarrierato, come accessibili alle carrozzine sono stalle, laboratori, ecc. Nell’area a settentrione del Solarium è previsto l’ostello della gioventù e poco oltre gli chalet. «Pur essendo una realtà minore Passo Predaia presenta delle peculiarità che se ben promosse e valorizzate possono svolgere, con maggiore efficacia di altri, le funzioni di primo ingresso e palestra per lo sci e la montagna invernale ed estiva» - conclude Rizzardi che con al sua famiglia ha deciso di investire nel futuro della Predaia. Una scommessa che vuole vincere insieme a tutto il territorio. (g.e.)















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