Alcol, gioco e altre dipendenze 

All’oratorio Tuenno domani si riuniscono tutti i diciotto club alcologici delle Valli di Non e Sole


di Giacomo Eccher


TUENNO. Domani dalle 14 all’oratorio parrocchiale c’è il 34° raduno interclub zonale dei club alcologici territoriali delle valli di Non e di Sole. Il tema è “Il Club:…. appartenenza e partecipazione” e tutta la popolazione invitata a partecipare. «Sarà una festa per premiare i nostri utenti che hanno raggiunto significativi traguardi di astinenza, ma soprattutto una riflessione sulle dipendenze, non solo dall’alcol, che interessano le nostre comunità e per ribadire le porte aperte dei nostri club sparsi sul territorio delle due valli» - spiega Augusto Flor, presidente dell’Acat val di Non che organizza l’evento con l’omologo della valle di Sole, Sergio Vicenzi.

I club delle due valli già da alcuni anni organizzano insieme il raduno annuale alternativamente in un centro noneso e solandro. «Una questione di numeri e di organizzazione ma anche per darci l’occasione di scambiare idee e confrontare storie ed esperienze, perché il tema delle dipendenze è sempre più vario e complesso, e non solo per la questione alcol coinvolgendo anche giovani e donne» - spiega Flor, che è in scadenza dopo otto anni alla guida dell’Acat val di Non. «Stiamo cercando un successore, vedremo cosa succederà domani» - si limita a dire confermando la volontà di passare la mano se ci sarà qualcuno disponibile a succedergli.

Ai club nelle valli del Noce (attualmente 11 in val di Non e 7 in val di Sole) fanno riferimento mediamente e con relativa regolarità, un centinaio di famiglie in totale con una madia di 5 per Club. Alcune lo fanno con assiduità, altre meno. «Ma questa è la storia dei nostri club che, come dicevo, sono aperti: si va e si viene, dipende dalla volontà. Ma è importante è continuare a dare alle nostre comunità un punto di riferimento per problemi che il singolo o la singola famiglia spesso non riesce a risolvere e si sente imponete ad affrontarli. Per questo siamo in stretto contatto con i Servizi Alcologia dell’Azienda sanitaria provinciale a Cles e a Malé”. Il tema delle dipendenze non riguarda più solo l’alcol (problema per affrontare il quale i club sono nati) ma tanto altro come la ludopatia (la febbre da gioco d’azzardo che è tutt’altro che rara nelle due valli) ed anche il tabagismo.

Tante dunque le questioni che verranno affrontate nel raduno all’oratorio di Tuenno che alle 14 prevede l’accoglienza; alle 14.30 i saluti introduttivi dei due presidenti Flor e Vicenzi e quindi, a seguire, la voce dei club con la presentazione di una serie di esperienze e di storie concrete e vissute. Alle 16.30 seguiranno le premiazioni con la rosa e diplomi per quanti hanno tagliato significativi traguardi di astinenza e in conclusione (alle 17.30) il rinfresco. All’organizzazione contribuisce il Comune di Ville d’Anaunia con l’associazione Oratorio Tuenno e l’Associazione Club Alcologici Territoriali del Trentino. (g.e.)













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