Al centro anziani “La Quercia” il teatro prende piede

Ruffré mendola. Festa grande nei giorni scorsi nella sala di animazione del centro per anziani “La Quercia” di Ruffrè Mendola, struttura che serve tutta l’alta valle di Non. Il centro è gestito dalla...



Ruffré mendola. Festa grande nei giorni scorsi nella sala di animazione del centro per anziani “La Quercia” di Ruffrè Mendola, struttura che serve tutta l’alta valle di Non. Il centro è gestito dalla cooperativa Sad, una sodalizio che dura ininterrottamente da 14 anni.

Ogni lunedì e mercoledì un servizio bus navetta fa il giro di tutti i paesi dell’alta valle a prelevare le persone anziane che vogliono trascorrere i pomeriggi in compagnia. Il servizio è gratuito ed è libero a chiunque voglia partecipare.

Molti sono i servizi che vengono erogati; tra questi l’animazione pomeridiana, i servizi alla cura della persona come la parrucchiera e l’estetista, la ginnastica dolce, i bagni assistiti, il pasto di mezzogiorno e l’organizzazione di eventi a favore del paese.

La struttura offre inoltre il servizio “alloggi protetti”: sei appartamenti rivolti a persone autosufficienti con particolari bisogni socio-assistenziali segnalate dal Servizio Sociale della Comunità della Val di Non. Quest’anno, oltre alla tradizionale festa di compleanno (il Centro è attivo dal 1 aprile 2005), è stata ideata una nuova iniziativa promossa e messa in azione dagli stessi frequentatori del Centro. E’ stata formata infatti una piccola compagnia comica teatrale, diretta da Tiziano e Giovanna. Alle 15, nell’ampia sala del Centro, il sipario si è aperto e, sorprendendo il numeroso pubblico, sei anziani hanno iniziato a recitare la farsa “Il corpo del reato”. Il pomeriggio è proseguito con giochi, tanta allegria e il fatidico taglio della torta confezionata per l’occasione e gustata in un clima di festa.

La speranza ora è che il neonato gruppo di attori possa crescere e avere tanti altri momenti piacevoli come quello trascorso insieme per far rientrare anche il teatro amatoriale tra le tante attrazioni che animano il Centro. Magari senza dover aspettare un’altra ricorrenza. G.E.















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