Accenni di polemica per il parcheggio previsto a Mollaro

PREDAIA. L’assessore Massimo Zadra (urbanistica e trasporti) ha ricordato i successi del trasporto leggero che da settembre 2017 è organizzato in 5 giorni invece che di 3; la variante per opere...



PREDAIA. L’assessore Massimo Zadra (urbanistica e trasporti) ha ricordato i successi del trasporto leggero che da settembre 2017 è organizzato in 5 giorni invece che di 3; la variante per opere pubbliche in corso di perfezionamento e il piano centri storici con l'attualizzazione (e digitalizzazione) delle schede degli immobili, mentre nella seconda metà del 2018 verrà fatta una variante generale anche per l'edilizia privata. Maria Iachelini (turismo) ha annunciato varie iniziative per valorizzare turisticamente il territorio e Mirco Casari (agricoltura, ambiente e foreste) ha spiegato la nuova segnaletica per i percorsi d'Anaunia e affrontato il problema dei custodi forestali che attualmente sono in capo al Comune. «Una pianta organica che dipende dalla scelta del Comune di Ton di agganciarsi, per quanto riguarda la custodia forestale, alla Predaia o andare con Denno e la sponda destra» - ha spiegato Casari. Complessa la relazione di Lorenzo Rizzardi (sport, bilancio, lavori pubblici) che ha citato le più importanti opere in programma nel triennio tra cui l’abbattimento e ricostruzione della casa sociale di Dermulo (350.000 euro), la valorizzazione delle Plazze (1,5 milioni), l'ampliamento dei sentieri d'Anaunia (500.000 euro) e il collegamento tra i siti culturali della Predaia da Vervò a San Romedio (altri 500.000 euro). Inoltre a breve ci sarà l'apertura delle offerte per la palestra di Taio, un intervento da 1.400.000 euro. Ha anche citato i 67.000 euro per un parcheggio nell’area produttiva di Mollaro, spesa contestata, anche se solo nella motivazione del negativo voto finale, dai consiglieri di minoranza Michele Pinter e Sergio Frasnelli. «Non è giusto far figurare come una spesa per Mollaro un’opera per l’area produttiva che ha già un parcheggio comunale» - hanno scritto motivando il no al bilancio. Per Pinter e Frasnelli infatti, se l'amministrazione voleva veramente fare qualcosa per Mollaro doveva destinare quei soldi per il parcheggio e per l'area adiacente al cimitero. A favore del bilancio ha votato invece Angelo Potì, pure di minoranza anche se indipendente, mentre Cova e Mattedi si sono astenuti. (g.e.)















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