EUROPA

Migranti, è scontro tra Roma e Vienna. Della Vedova:"Kurz cavalca la paura"

Il sottosegretario italiano attacca il premier austriaco: "Fa solo demagogia contro l'Ue"



ROMA.«Il Cancelliere Kurz sull'Europa continua a dire cose opposte alla verità. Non può dire "se continua così gli Stati membri decideranno per conto proprio. Decidere per conto proprio, opponendosi alle proposte della Commissione e disattendendo anche gli impegni presi, è esattamente quello che molti paesi tra cui l'Austria stanno facendo, impedendo una politica europea sulle migrazioni». Lo scrive su Facebook il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, promotore della lista +Europa con Emma Bonino.

«Kurz da Ministro degli Esteri intimava di lasciare i rifugiati a Lampedusa e minacciava i blindati al Brennero. La politica di Kurz sui migranti è un distillato di demagogia; ha fomentato e poi cavalcato la paura e ora, con alcuni paesi che pure ricevono ingenti contributi dal bilancio UE, pretende di dettare la linea e minacciare. Sull'immigrazione come su altre cose - conclude Della Vedova - sono i Governi come quello di Kurz ad andare contro la UE; ipocrita sostenere il contrario»













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