Mezzocorona. È impressionante la vista del PalaRotari completamente esaurito, con anche alcune persone che non hanno trovato posto a sedere. Ancora più impressionante sapere che tutti quegli spettatori – quasi 1.500 – sono arrivati a Mezzocorona per ascoltare non una rock star ma un biblista, intento a spiegare la bellezza della Divina Commedia.

Se questa è la cronaca di un incontro che si è tenuto il mese scorso, Gregorio Vivaldelli – questo il nome del biblista – tenterà il bis questa sera. Cercherà ancora una volta di riempire il PalaRotari, dalle 20.30 a ingresso libero. Questa volta non parlerà di Dante e Virgilio, ma delle vicende dell’Ultima Cena, così come sono state raccontate nei vangeli e poi reinterpretate nella storia dell’arte. Tutte queste serate sono organizzate dalla diocesi di Trento che sceglie l’auditorium della cantina Mezzacorona proprio per la sua capienza, visto che al Santa Chiara nel capoluogo tante persone non trovavano posto. Il segreto di Vivaldelli è in parte nel suo carisma, più da attore che da conferenziere. Ma anche la capacità di ri-attualizzare il messaggio delle opere che presenta, alla base della nostra civiltà e sempre con insegnamenti molto concreti. D.E.