Vendemmia con la puzza proteste a Mezzocorona 

Nel weekend più uva in arrivo del previsto e i depuratori hanno dovuto smaltire il sovraccarico. Il direttore Maccari: domenica siamo intervenuti, disagio risolto


di Daniele Erler


MEZZOCORONA. Una vendemmia particolarmente abbondante e i depuratori che hanno dovuto smaltire l’improvviso sovraccarico: per questo Mezzocorona ha dovuto sopportare nei giorni scorsi il cattivo odore proveniente dalla cantina. Ma partiamo dalla cosa più importante: «Il problema si è già risolto e in maniera naturale», rassicura Fabio Maccari, direttore della Cantina Mezzacorona. Le segnalazioni del tanfo erano arrivate un po’ da tutto il paese: da piazza San Gottardo a via Cané, da via Dante fino a Stont. Con dei momenti in cui la puzza era più forte e altri in cui non si sentiva proprio. «Era un odore come di uova marce - ci ha spiegato un cittadino di Mezzocorona, che lunedì sera ha inviato una lettera in redazione per raccontare quanto stava accadendo - sono 11 anni che vivo qui, ma non avevo mai sentito una cosa del genere». Anche in Facebook molti altri cittadini si sono chiesti da dove provenisse il cattivo odore.

La risposta la dà direttamente Maccari, contattato dal Trentino: «Sono cose che possono capitare, anche perché in questo caso c’è stata una coincidenza di più fattori - spiega il direttore - nel weekend c’è stato un picco di vendemmia, determinato dalla situazione particolarissima di quest’anno. Abbiamo avuto un ritardo per la raccolta dei bianchi, mentre il Teroldego è stato anticipato rispetto al solito. Nel weekend abbiamo introitato molta uva e per qualche giorno i depuratori hanno dovuto smaltire il sovraccarico. Ma non c’è stato nessun guasto».

Si tratta di una notizia di per sé positiva, che testimonia il buon andamento della vendemmia (e quindi dell’economia locale), ma che ha avuto la spiacevole controindicazione del cattivo odore. Senza però nessun pericolo per la salute. «Ovviamente - continua Maccari - il nostro depuratore è a norma e adeguatamente dimensionato per una cittadina. Per porre rimedio al cattivo odore siamo intervenuti già domenica notte. E poi la situazione si è risolta in maniera naturale, anche perché la vendemmia sta finendo».

Un ultimo fattore che ha determinato la situazione dei giorni scorsi è stato atmosferico: la bassa pressione dell’ultimo weekend ha contribuito al ristagnamento dell’aria. Anche in municipio sono arrivate nei giorni scorsi alcune segnalazioni: «Abbiamo fatto tutte le verifiche del caso, ma l’inconveniente per fortuna si è già risolto - spiega il sindaco Mattia Hauser - nei prossimi giorni terremo monitorata la situazione».

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