ROTALIANA. È Daniele Endrici il nuovo presidente in Rotaliana del comitato tecnico territoriale della Strada del vino e dei sapori, l’associazione che riunisce i produttori e gli enti, impegnati nella comune missione di valorizzare il territorio. Così è particolarmente significativo che accanto al neopresidente – un produttore cresciuto nella storica cantina di famiglia, l’Endrizzi di San Michele – sia stato scelto come vicepresidente Francesco Anderlini, direttore del consorzio turistico della Rotaliana Königsberg. Prodotti di eccellenza da un lato, turismo dall’altro: la scelta delle persone suona come una dichiarazione di intenti. In fondo la Rotaliana ha sempre avuto il pregio di una grande eccellenza qualitativa nei suoi prodotti, specie quelli uscite dalle cantine, dalle distillerie e dai laboratori dei piccoli vignaioli. Ha però anche il difetto di essere vissuta spesso come una zona di passaggio, in un rapporto difficile di convivenza con il vicino Alto Adige. Questa stessa riflessione è stata fatta negli anni scorsi in Comunità di valle, quando si discuteva del Piano territoriale, una sorta di grande collettore di idee per lo sviluppo futuro della zona. È poi un aspetto sicuramente noto anche al Consorzio turistico e appunto alla Strada del vino, che per quanto di loro competenza cercano ormai da tempo di cambiare le cose. Per trattenere in Rotaliana i turisti, specie quelli che transito per la Piana, provenendo da Austria e Germania. Un’impresa che a volte riesce, come per esempio a Mezzocorona con il Settembre rotaliano. E che adesso il nuovo comitato territoriale dovrà saper raccogliere. Corrado Gallo, presidente uscente (ma rimarrà nel comitato), dice di essere «felice di passare il testimone a una figura giovane e intraprendente come Daniele Endrici. Sarà in grado di portare nel Comitato nuovo entusiasmo e voglia di fare».

Oltre a Endrici, Andrelini e Gallo, gli altri eletti, in carica nel prossimo triennio, sono tutti produttori o ristoratori della zona: Martina Togn, Leonardo Pilati, Elena Pasquazzo, Livia Bertagnolli, Giulio de Vescovi, Tatiana Moresco e Paolo Dorigati. Presidente e vice entrano di diritto anche nel nuovo Consiglio della Strada del vino, a livello provinciale. Nei prossimi giorni saranno poi eletti anche i comitati di altre zone della provincia, compresi quelli delle colline avisiane, di Faedo e della Valle di Cembra. D.E.