Punto lettura, una realtà da vent’anni in crescita 

Domani a Roveré della Luna si festeggiano l’anniversario e il nuovo allestimento del “Fantangolo” per i bambini. In mostra cento foto sugli ultimi due decenni 


di Daniele Bebber


ROVERÉ DELLA LUNA. Si annuncia una grande festa, domani pomeriggio dalle 16.30, per la celebrazione dei vent’anni dalla nascita del Punto lettura di Roveré della Luna. Con l’occasione sarà anche inaugurata la nuova “scenografia”, realizzata dalla ditta Incantesimo Studio di Cattolica, che cambierà aspetto e incanterà i bambini che frequentano il “Fantangolo”, spazio dedicato alle attività per loro.

La storia del Punto di lettura di Roveré della Luna è iniziata nel 1998, quando l’allora assessora alle politiche culturali del Comune, Maria Pia Ferrari, propose e sostenne l’esigenza di mettere a disposizione della comunità un Punto di lettura. La proposta è stata poi formalizzata attraverso una convenzione, stipulata tra i Comuni di Roveré e di Mezzocorona.

«Nei primi mesi di attività, il Punto lettura aveva la sede nella sala civica comunale – spiega Margherita Faes della biblioteca intercomunale -. Ma il grande interesse mostrato fin da subito dai cittadini ben presto richiese il trasferimento in uno spazio più adeguato. Così venne assegnata l’attuale sala, con entrata autonoma, al piano terra della scuola elementare. Nel 2004, però, considerata l’alta frequenza del Punto lettura, si sentì l’esigenza di dover mettere a disposizione dell’utenza un’altra sala della stessa grandezza».

Dopo vent’anni di attività, e malgrado l’imperversare dei mezzi informatici, il Punto lettura di Roveré della Luna è una realtà in continua crescita, anche attraverso le pagine dei vari social. Una dimostrazione del grande affetto riposto dai cittadini in questa “piccola” realtà.

Al brindisi d’augurio con rinfresco che si terrà domani pomeriggio, sarà presente tutta la giunta comunale assieme alle storiche bibliotecarie della biblioteca intercomunale Margherita Faes e Maria Lena Barbacovi. A seguire (su iscrizione) per i bambini verrà proposta una lettura a tema, con la creazione di un lavoretto finale ispirato alla storia narrata. Inoltre il ventesimo del punto lettura, sarà il tema di una mostra di un centinaio di fotografie. «L’augurio che vogliamo fare come amministrazione comunale, è di vedere tutto questo svilupparsi e crescere come ha fatto finora – commenta con orgoglio l’assessore comunale alla cultura Emanuela Coller -. La speranza è che oltre ad essere una piccola biblioteca, possa evolvere e diventare un punto d’incontro e di confronto, ancora più vicino alla comunità».













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