Mezzocorona, ecco i dieci candidati al Comitato dei giovani

Mezzocorona. Sono dieci i candidati per il primo Comitato dei giovani di Mezzocorona: tutti ragazzi fra i 18 e i 25 anni che hanno deciso di mettersi a disposizione per il proprio paese. Le elezioni...



Mezzocorona. Sono dieci i candidati per il primo Comitato dei giovani di Mezzocorona: tutti ragazzi fra i 18 e i 25 anni che hanno deciso di mettersi a disposizione per il proprio paese. Le elezioni saranno sabato 29 giugno, dalle 9 alle 14 in municipio. In realtà i posti disponibili per il Comitato sono un minimo di cinque e un massimo di 15, ma le elezioni si devono fare comunque, sia perché sono previste del regolamento, sia perché poi la graduatoria delle preferenze potrebbe influire sulla scelta del presidente. Il Comitato era previsto da tempo dallo statuto comunale, ma è stato concretizzato solo quest’anno, con un doppio passaggio in consiglio comunale. Secondo il regolamento, è un «organismo permanente di coordinamento e sostegno delle attività a favore dei giovani». Gli eletti saranno in carica per due anni. Il comitato «fornisce pareri sugli atti dell’amministrazione comunale che riguardano le tematiche di interesse dei giovani. Sulle stesse tematiche elabora progetti e proposte da sottoporre all’amministrazione, promuove dibattiti, ricerche e incontri, favorisce il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali, promuove rapporti con le consulte, i comitati e i forum presenti nel territorio della Comunità di Valle e della provincia, elabora annualmente un progetto di intervento per i giovani e dei giovani, da condividere con l’amministrazione e da presentare annualmente al consiglio comunale. Collabora infine con l’amministrazione per l’organizzazione di eventi e iniziative che riguardano le tematiche di interesse dei giovani» Questo l’elenco dei candidati: Matteo Andreis, Daniele Bebber, Carlotta Buratti, Denny Calovi, Lorenzo Carpi, Ivan Damyan, Sebastiano Fiamozzi, Mattia Preghenella, Aldo Sontacchi e Ruben Toniolli. D.E.















Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»