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Ladri con la mola a smeriglio in una casa in via Trento

MEZZOLOMBARDO. Continuano i furti in via Trento a Mezzolombardo. Pochi giorni fa i ladri hanno fatto visita, verso le 18, nell’appartamento della signora Wegher, che abita al primo piano di una casa...



MEZZOLOMBARDO. Continuano i furti in via Trento a Mezzolombardo. Pochi giorni fa i ladri hanno fatto visita, verso le 18, nell’appartamento della signora Wegher, che abita al primo piano di una casa di prima fila in località Sentieri. Il bottino: denaro, orecchini d’oro e anelli; in particolare ha fatto dispiacere all’anziana donna la sparizione della fede matrimoniale.

I ladri hanno fatto anche il tentativo di scassinare la cassaforte usando la mola a smeriglio, ma il rumore ha insospettito la figlia, che abita al piano superiore ed è quindi scesa nell’appartamento della madre, dove ha trovato tutto a soqquadro. L’entrata della donna ha probabilmente fatto fuggire i malviventi e interrotto l’operazione sulla cassaforte. Anche stavolta i ladri si erano portati via le chiavi, un mazzo intero, facendo sospettare di un loro futuro ritorno, ma il giorno dopo queste sono state ritrovate in un angolo del giardino, facendo allora pensare che questo sia più che altro un dispetto.

Nella stessa area abitativa, sabato scorso, nel primo pomeriggio, un ragazzo imberrettato ha scavalcato la recinzione della proprietà di casa Tava, che era stata “visitata” tempo fa; i vicini, vedendolo, hanno gentilmente telefonato agli abitanti, allertandoli; il soggetto è stato cercato fin nello scantinato, ma non è stato trovato. Ora, questo fa supporre che quel ragazzo fosse in perlustrazione per trovare passaggi che permettessero l’accesso alle case confinanti su cui progettare ruberie. Questa zona del paese conta, in due mesi, diversi furti negli appartamenti, ma si ha notizia di fatti simili accaduti recentemente anche in altre vie. Ciò che sorprende è che questi malfattori agiscano in ore diurne incuranti di poter essere visti. (a.t.)













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