In casa di riposo o cantiere c’è da fare per sei giovani 

Tra Lavis e Mezzocorona sono quattro i bandi di servizio civile aperti a ragazzi tra i 18 e i 29 anni. Li cercano l’associazione Tennis tavolo, il Comuni e l’Apsp


di Daniele Erler


LAVIS E ROTALIANA. A Lavis e a Mezzocorona si cercano sei giovani fra i 18 e i 29 anni per quattro bandi del servizio civile: per il tennis tavolo e il cantiere comunale a Lavis, per la casa di riposo e il Comune a Mezzocorona. Siamo a metà strada fra il lavoro – con un compenso di poco più di 430 euro al mese – e il volontariato – per la ricaduta sul territorio delle attività svolte e per l’esperienza di vita per chi le fa –: il servizio civile è per molti ragazzi la prima occupazione dopo la scuola o l’università.

Molti ne approfittano per costruirsi un bagaglio di competenze da spendere poi sul mercato del lavoro. Quasi tutti si rendono conto alla fine che queste esperienze li hanno arricchiti e fatti crescere: o almeno questa è l’ambizione che sta dietro a ogni progetto di servizio civile.

Per aderire c’è tempo sino a fine settembre e i progetti si possono consultare nel dettaglio sul sito del servizio civile della Provincia, dove sono raccolte anche le altre opportunità in tutto il Trentino. Ma scorrere i bandi relativi a Lavis e alla Rotaliana è anche un modo per rendersi conto di come i ragazzi diventeranno presto una risorsa, per attività che sarebbero altrimenti impossibili da mettere in campo.

È il caso dell’associazione Tennis tavolo di Lavis: cerca due giovani da impegnare in attività sportive e di animazione, anche con persone con disabilità fisiche. O del Comune di Lavis, che per il quarto anno cerca un giovane da inserire nel cantiere comunale. Il ragazzo farà parte della squadra degli operai comunali e imparerà a svolgere attività di manutenzione, contribuendo alla cura del patrimonio pubblico.

A Mezzocorona la casa di riposo – o meglio: l’Apsp Cristani-De Luca – cerca due ragazzi. Parteciperanno agli incontri con gli esperti e si rapporteranno con ospiti e famigliari, anche organizzando attività di animazione. Anche perché è scientificamente provato che l’incontro con i giovani può dare benefici agli anziani.

E infine c’è il progetto del Comune di Mezzocorona, dal nome suggestivo: “Nella comunità fra giovani e anziani”. Il ragazzo selezionato avrà un duplice compito. Aiuterà il Comune nell’organizzazione delle attività per i ragazzi fra i 3 e i 14 anni: soprattutto le colonie diurne e l’estate giovani. Ma nella seconda parte, assisterà invece gli anziani e li aiuterà nel conferire nella maniera corretta i rifiuti.













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