Due studenti del “Martini” hanno imparato a volare 

Mezzolombardo. Diplomati lo scorso luglio nel corso propedeutico e grazie alla collaborazione tra l’istituto e Italfly Academy, hanno conseguito la licenza di pilota privato di aeroplano


Daniele Bebber


Mezzolombardo. Thomas Bonomi e Michele Turri si sono fatti un bel regalo pochi giorni prima di Natale, conseguendo la licenza di pilota privato di aeroplano (PPL-A). Sono stati i primi studenti dell’Istituto superiore Martino Martini di Mezzolombardo ad ottenere la licenza, entrambi diplomati a luglio proprio al corso di conduzione del mezzo aereo. Titolo di studio che da solo, come precisa la dirigente scolastica Tiziana Rosi, non dà la possibilità di condurre un mezzo aereo. «I ragazzi studiano tutte le materie tecniche, ma non diventano piloti semplicemente perché non siamo una scuola di volo - dice la preside -. Per essere pilota bisogna prendere il brevetto. Noi diamo solo la preparazione teorica tramite appunto il nostro corso».

Fin dalla nascita dell’indirizzo di conduzione del mezzo aereo l’istituto di Mezzolombardo ha collaborato con l’Italfly di Mattarello (principale scuola di volo in Trentino) per rilasciare le licenze per i droni. Ma con l’autunno 2019, il “Martini” ha intrapreso un percorso più ambizioso per l’appunto offrendo la possibilità di ottenere la licenza di pilota privato. Ma di cosa si tratta? In poche parole è un primo passo degli studenti verso la possibilità di conseguire anche le licenze professionali commerciali. Il corso, tenuto alla Scuola di volo Gianni Caproni di Mattarello, è di 120 ore per la teoria, più 45 missioni di volo con l’aeromobile Cessna C172 I-MMCA di Italfly, noto per la sua affidabilità e come mezzo scuola e da noleggio da tutti i piloti e futuri piloti che frequentano l’Accademia di volo.

«Le ore teoriche erano partite in presenza nell’autunno 2019 - spiega la preside -. Con la pandemia abbiamo ottenuto dall’Enac l’autorizzazione per continuare il corso on line. Il gruppo era di circa 10 ragazzi, dalla seconda alla quinta superiore. I minori potranno però fare missioni di volo solo al raggiungimento della maggiore età». Il corso è un’opportunità offerta dopo la formazione del Tavolo Aeronautico Trentino nel 2016, che oggi vede traghettati molti dei suoi partecipanti nella realtà del Kilometro Azzurro. Questo speciale tipo di convenzione, stipulata fra l’Academy di volo e l’Istituto Superiore, ha attualmente all’attivo altri 6 allievi che stanno frequentando le lezioni teoriche, con studenti che si suddividono fra licenze di pilota privato di aereo e di elicottero. «Un progetto che intendiamo portare avanti nel tempo, verificando la disponibilità dei ragazzi a questo tipo di percorso, il cui costo è agevolato. Possiamo infatti contare su delle convenzioni valide. Siamo una delle poche scuole italiane “attrezzate” per questo» conclude Tiziana Rossi.













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