LAVIS. Lavis è un paese sportivo. Ci sono più di 25 associazioni che operano sul territorio, circa 1.900 soci e 1.500 atleti, di cui mille residenti in paese (più dell’11% dell’intera popolazione). Circa 600 atleti che hanno meno di 15 anni, 330 fra i 16 e i 25 anni. Circa 8.800 allenamenti totali, di cui la metà per ragazzi sotto i 15 anni. E circa 1.200 gare e partite ogni anno, divise in nove strutture a disposizione e altre che si prospettano per il futuro: la più grande novità e il ripensamento dei due campi da tennis al parco.

Sono questi i numeri del settore a Lavis, condivisi ieri dal vicesindaco Luca Paolazzi in occasione della presentazione di “Prova lo sport”, l’iniziativa che si terrà sabato prossimo, il 15 settembre dalle 14 alle 18, o il giorno successivo in caso di pioggia. «Parliamo di un movimento in ottima salute e in costante crescita», dice Paolazzi. Anche perché queste cifre danno un ritratto solo parziale, non potendo considerare chi fa sport per conto suo, per esempio correndo lungo l’Avisio o in bicicletta lungo l’Adige. In un’offerta così ampia, può succedere di smarrirsi: per questo da qualche anno si tiene “Prova lo sport”.

«L’obiettivo della manifestazione – spiega Paolazzi – è di far conoscere a tutti, in un unico pomeriggio e gratuitamente, tutte le discipline sportive che si possono praticare a Lavis». Il centro storico sarà chiuso al traffico e 16 associazioni avranno uno spazio autogestito dove potranno far provare la loro disciplina: mountain bike, yoga, atletica, basket, tennis tavolo, karate, danza, pallamano, ginnastica artistica, kick boxing, pole dance, ginnastica, judo, pallavolo e calcio. «Questa iniziativa riassume la nostra idea di sport per tutti – aggiunge Paolazzi – come strumento di conoscenza, integrazione, salute, divertimento e amicizia. Come veicolo di socializzazione e valorizzazione degli spazi pubblici».

In piazzetta degli alpini ci sarà un “info point” del Comune, con tutte le informazioni sulle politiche e i sevizi a disposizione per le famiglie, comprese le possibilità di accedere a contributi per la pratica sportiva. Nella fascia oraria extrascolastica (dalle 16.30 alle 23) oggi le strutture sportive esistenti sono occupate per più del 70%: con un movimento in costante crescita, bisogna iniziare a immaginare il futuro. E Paolazzi annuncia che «a breve sarà assegnato un progetto preliminare per la trasformazione dei due campi da tennis al parco urbano». Oggi sono in terra battuta, presto saranno convertiti in manto sintetico, per l’utilizzo anche per altri sport. E poi ci saranno la palestra alla nuova scuola di Pressano (lavori in fase di appalto), la nuova piscina comunale (concluso il progetto preliminare, a breve si avvieranno le progettazioni definitive ed esecutive), la nuova palestra in viale Mazzini (in fase di progettazione esecutiva), e i campi per il gioco libero di calcio a 5 e volley al parco di via Rosmini (con i lavori ormai quasi conclusi).

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