BOLZANO. Accusata di abbandono di minore per aver lasciato sole in casa due figliolette (una di nove anni e l’altra di 18 mesi), una donna di origine russe - domiciliata da alcuni anni a Bolzano in zona Don Bosco - ha rimediato una condanna a 12 mesi di reclusione.

La sentenza è della giudice Carla Scheidle che ha accolto le richieste della Procura della Repubblica.

I fatti in questione risalgono alla sera del 13 novembre di quattro anni fa. Furono alcuni operatori sociali, che assistevano il nucleo familiare in questione, a rendersi conto che la donna se ne era andata di casa lasciando le due bambine da sole nell’abitazione.

Per prevenire possibili incidenti nell’appartamento la bambina di 18 mesi era stata legata al passeggino. 

Ad intervenire in piena notte (su segnalazione dei servizi sociali) furono i carabinieri.