i ricordi

Il dolore per la morte di Paolo Cavagnoli: “vola più veloce dei sogni”

Dall’ordine degli assistenti sociali al sindaco Ianeselli passando per l’ex presidente Rossi, è forte il cordoglio ma è forte anche il ricordo che ha lasciato il pioniere dell’assistenza sociale



TRENTO. "Ricordo Paolo Cavagnoli come un fiume in piena, pronto a mettere a disposizione la sua esperienza e a sostenerci in ogni occasione. Se è vero, come scriveva nel suo libro, che 'le buone idee volano più lontano dei sogni', noi ce lo raffiguriamo così, assorto nei suoi pensieri, mentre vola più veloce dei sogni pronto a immaginare di fare qualcosa di nuovo".

Lo scrive, in una nota, la presidente dell'Ordine regionale degli assistenti sociali del Trentino Alto Adige, Angela Rosignoli, esprimendo il cordoglio dell'intera categoria locale per la morte del pioniere dell'assistenza sociale in Trentino, Paolo Cavagnoli.

"Non c'è sfida più grande e fondamentale di quella educativa, e Paolo Cavagnoli, di cui sentiamo già la mancanza, si era sentito investito di questa responsabilità fin da giovane. Prendersi cura dei ragazzi trentini in difficoltà, del loro benessere e della loro felicità è stata per lui la missione di una vita", scrive invece il sindaco di Trento, Franco Ianeselli.

Dolore per la scomparsa è stata espressa anche dall'Unione stampa cattolica del Trentino Alto Adige (Ucsi). 

"La sua storia e il suo dedicarsi ai più deboli parlano da soli e ci consegnano l'impegno di mantenere saldi i valori che ha praticato nella sua vita. Ricordandolo con commozione mi sento di ringraziarlo perché mi ha onorato della sua amicizia e perché con la sua vita ha onorato la sua terra, il Trentino". Così il consigliere provinciale Ugo Rossi ricorda Paolo Cavagnoli.

"L'ho conosciuto in qualità di presidente di Appm quando ero assessore alla salute e politiche sociali. Non ci volle molto per cogliere ed apprezzare la sua grande umanità, la sua ostinata determinazione nel perseguire gli obiettivi e il suo modo diretto e senza fronzoli di rapportarsi", aggiunge Rossi.













Scuola & Ricerca

In primo piano