Rifiuti

I consiglieri trentini “studiano” l’inceneritore di Bolzano: energia e 54 milioni di fatturato

Iniziativa della terza commissione in vista dell’impianto previsto per chiudere il ciclo dei rifiuti in Trentino. Il termovalorizzatore altoatesino gestisce 178mila tonnellate all’anno



TRENTO. La terza commissione del Consiglio provinciale di Trento ha svolto un sopralluogo al termovalorizzatore di Bolzano. L'obiettivo - si apprende - era conoscere la realtà di Eco center spa, in vista della possibile realizzazione di un impianto di trattamento dei rifiuti in Trentino, come previsto dal piano provinciale di gestione dei rifiuti.

Eco center, società in house a capitale pubblico che gestisce i principali impianti di trattamento rifiuti, depurazione e la rete fognaria dell'Alto Adige, conta 105 soci e 211 dipendenti. Gestisce 178.000 tonnellate di rifiuti all'anno e 38 milioni di metri cubi di acque reflue in 26 impianti. La società vede un fatturato di 54 milioni di euro e 255 chilometri di rete. L'attività del termovalorizzatore permette il recupero dell'energia e dal teleriscaldamento, con un risparmio nel 2023 di circa 11.380.000 metri cubi di metano. Il termovalorizzatore incide per lo 0,08% delle polveri sottili e per lo 0,9% degli ossidi di azoto.













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