Una festa per i giovanotti di un tempo

Bocenago. L’amministrazione comunale di Bocenago ha recentemente festeggiato le persone della Terza Età con l’iniziativa “Disnar dai Giuinoc da ‘na bota”, ovvero “pranzo dei giovanotti di un tempo”,...



Bocenago. L’amministrazione comunale di Bocenago ha recentemente festeggiato le persone della Terza Età con l’iniziativa “Disnar dai Giuinoc da ‘na bota”, ovvero “pranzo dei giovanotti di un tempo”, al ristorante pizzeria “Casa Ferrazza” a Bocenago. Con l’amministrazione formata dal sindaco Walter Ferrazza e dalla giunta comunale con Giuliana Boroni, Silvana Riccadonna e Bruno Tisi, c’era il parroco don Federico Andreolli che ha salutato i presenti invitandoli alla gioia «di stare insieme nel pranzo e nella vita quotidiana». L’incontro ha espresso riconoscenza e gratitudine per le persone anziane, che costituiscono le radici di questa comunità fortemente legata alle proprie tradizioni espresse ogni anno nella “Vecchia Rendena …come eravamo”.

Citando Primo Levi il sindaco Walter Ferrazza ha detto «tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo», e ha aggiunto «voi siete i depositari della memoria di Bocenago, quindi avete la grandissima responsabilità, anche di fronte alle Amministrazioni comunali passate e future, di essere il collante di questo paese che conosciamo e che amiamo tutti».

Sorridendo il sindaco Ferrazza ha aggiunto: «Vi porto sempre come esempio, la signora Maria di 95 anni la cito spesso ed ho un grande successo grazie a ognuno di voi». Ricomprendendo tutta l’amministrazione ha detto «per noi è essenziale che state bene insieme, sapete quanto abbiamo investo in questi anni con la Comunità di Valle per far nascere, primo in Giudicarie, il “Progetto sociale” evoluto nel Circolo Ricreativo. Lo faremo anche il prossimo anno per consentire a voi frequentatori di continuare a essere il nostro fiore all’occhiello».

A Bocenago il progetto di assistenza agli anziani e/o portatori di invalidità è luogo d’incontro e amicizia tra le persone, basato com’è su relazione e rapporto rispettoso.

L’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale è seguita con assiduità e impegno dalla vicesindaco e assessore alle politiche sociali Giuliana Boroni. Dopo la foto di gruppo a ognuno è andato un omaggio gastronomico e l’invito a «essere la memoria e la felicità di Bocenago». W.F.













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