Si trova i ladri sotto casa e li fa fuggire urlando 

Storo, spiacevole episodio per una donna in via San Floriano verso l’ora di cena Stava guardando la tv e ha visto due uomini entrare. Indagano i carabinieri


di Aldo Pasquazzo


STORO. Stava guardando la televisione, con le luci abbassate, nel proprio appartamento. Nonostante la luce fioca anche sulla via, la donna (che in quel momento si trovava da sola in casa), ha notato due figure muoversi velocemente verso la porta finestra del proprio appartamento. Quando ha capito le intenzioni dei due, la signora di 59 anni ha iniziato a urlare. Mettendoli fortunatamente in fuga. E' accaduto l'altra sera poco dopo le 18,30 lungo la centralissima via San Floriano a Storo a quattro passi dalla scuola materna “Isidora Cima”.

La strada si trova vicino al piazzale delle scuole elementari, è anche possibile raggiungere via Cesare Battisti e quindi non lasciare tracce. «Stavo guardando la tv quando dal poggiolo che dà sul retro vedo la sagoma di due figure che, con il volto parzialmente coperto, stavano per entrare dalla porta vetri. Ambedue indossavano felpe con cappuccio il ché non era facile fare una individuazione anche dal fatto che sono figure che provengono sicuramente da fuori. A quel punto senza tante esitazioni mi sono messa ad urlare riuscendo nel contempo ad abbassare la tapparella in modo da impedire ai due di accedere nella sala soggiorno dislocata come il resto dell'appartamento al primo piano».

La signora nel frattempo chiama il numero di emergenza, alla operatrice spiega quanto accaduto e nel volgere di pochi minuti arriva sul posto una pattuglia di carabinieri di stanza a Borgo Chiese. Ai militari la signora, ancora spaventatissima spiega per filo e per segno quanto accaduto, mentre stavano perlustrando l'appartamento alla ricerca di eventuali tracce o la possibile presenza di arnesi da scasso. Nel vicinato ci sono più abitazioni ma all'ora di cena, tanto più in questo periodo, se ne stanno chiusi in casa. Quindi, anche a distanza ravvicinata, le ripetute invocazioni della donna non hanno trovato ascolto. I vicini hanno compreso che era successo qualcosa di insolito solo quando sul posto è giunta la vettura dell'Arma con lampeggianti accesi.

«È un'ora che solitamente si è alle prese per preparare la cena - spiega una vicina della signora -. Poi di solito gli occhi sono puntati sulla tv e quindi diventa difficile percepire quanto sta avvenendo all'esterno. Con infissi e ante chiuse rilevare quanto sta avvenendo appena fuori è quasi impossibile». Gli investigatori non escludono che i due avessero parcheggiato la vettura poi non molto distante per poi avvicinarsi alla casa a piedi. Un percorso magari anche breve, tanto da raggiungere la casa dal versante meno frequentato, ossia non dalla facciata – ingresso che dà su via San Floriano il cui percorso sale verso l'Arcipretale che porta lo stesso nome della strada.













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