Valle del chiese. La Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella presenta il suo bilancio sociale dal gennaio 2018 al giugno 2019. Tante le iniziative di "restituzione" al territorio e tante le novità, a partire dal nuovo logo della Cassa Rurale che ora include il simbolo di Cassa Centrale Banca al posto del volto stilizzato della Sibilla.

Il budget stanziato nel 2019 dalla Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella per iniziative sociali, progetti per il territorio e sostegno alle associazioni ammonta a circa 500 mila euro. I numeri nudi e crudi non possono però descrivere appieno l'impegno dell' istituto di credito: «Essere Cassa Rurale anche in tempi di fusioni implica ancora una diversità dalla mera ricerca dell'utile - dichiara il direttore della Cassa Davide Donati - pur rispettando la necessità di produrre utile la nostra idea però è di essere presenti sul territorio a fianco dei nostri soci. Questa filosofia ha anche guidato la nostra decisione di stilare il nuovo bilancio sociale suddiviso in 4 parti che danno conto dell'identità della Cassa, della mutualità e delle iniziative svolte a favore del territorio, dell'impegno a favore delle future generazioni e dell'attività bancaria svolta sin qui».

Tre appuntamenti distinti

Come spiega il presidente della Cassa Rurale, Andrea Armanini: «Il bilancio sociale verrà presentato ai soci in 3 appuntamenti distinti, tutti a partire alle 17.30. Cominceremo ad Andalo domenica 10 novembre, di seguito saremo a Storo domenica 17 novembre e concluderemo a Sabbio Chiese sabato 23 novembre. Saranno riunioni diverse dal solito, più partecipate, in cui chi ha potuto beneficiare del sostegno della Cassa Rurale potrà condividere con tutti la propria esperienza».

Tante azioni

Quanto al bilancio sociale, le azioni intraprese dalla Cassa Rurale sono parecchie. Su tutte si citano i 150 mila euro messi a disposizione delle associazioni nel 2019 ma anche tanti corsi che nello stesso anno hanno visto partecipare 176 persone e 83 associazioni. Poi svariati corsi “InBusiness” dedicati agli imprenditori di idustria, esperienze all'estero come “Casa Londra”, “InEurope”, incentivi per l'apprendimento delle lingue straniere e i prestiti sull’onore per gli universitari, 3 mila euro a tasso zero dedicati agli studenti che si impegnano a restituirli una volta conseguita la laurea, un impegno che solo nell'ultimo anno e mezzo ha portato a impegnare 111 mila euro con 116 prestiti attivi al 30 giugno 2019. In tutto questo la Cassa Rurale continua comunque a crescere da 4 anni, col bilancio 2019 che al 30 settembre ha fatto registrare un utile netto di oltre 6 milioni di euro. S.M.