Comano Terme 

Raccolta rifiuti, basta contenitori seminterrati

Comano Terme. Ultima seduta dell’anno per il consiglio comunale di Comano Terme, dedicata in gran parte alle interrogazioni del gruppo della Lega Trentino. Erano ben quattro, tutte firmate dal gruppo...


Graziano Riccadonna


Comano Terme. Ultima seduta dell’anno per il consiglio comunale di Comano Terme, dedicata in gran parte alle interrogazioni del gruppo della Lega Trentino. Erano ben quattro, tutte firmate dal gruppo rappresentato dai consiglieri Binelli, Baroldi, Salvaterra, Brena e dalla capogruppo Parisi. Anzitutto il quesito circa le isole ecologiche, specialmente dopo alcune segnalazioni per l’accumulo di rifiuti a Godenzo. Il sindaco Fabio Zambotti informa in merito che alcuni interventi sono stati sospesi in attesa della revisione del sistema da parte della Comunità di valle («Nel 2021 si abbandonerà l’installazione dei contenitori seminterrati a favore di contenitori a campana fuori terra»), ma assicura che saranno intraprese delle azioni per quanto riguarda in via lungo Sarca a Ponte Arche e in tutto il Comune. La minoranza leghista è soddisfatta, con l’auspicio che si possa considerare la proposta di installare degli eco-compattatori.

La seconda interrogazione riguardava invece la messa in sicurezza di via Don Giovanni Bosco a Ponte Arche. In proposito il sindaco afferma che il tratto in questione risulta compromesso a causa del traffico e dei lavori per la posa delle tubazioni del gas e della fibra, ma sarà cura delle ditte concessionarie e del Comune provvedere alla sistemazione in primavera.

La terza interrogazione è riferita all’indisponibilità dei servizi igienici nel Parco Termale, a cui il sindaco ha risposto che tale competenza riguarda l’Azienda consorziale specificando che tale lamentela non è mai giunta. La capogruppo della Lega non si è detta soddisfatta ricordando al sindaco di essere membro del cda «e di conseguenza potrebbe ivi portare tale problematica». Come risposta il sindaco specifica di aver girato tale interrogazione all’Azienda.

L’ultima interrogazione trattava dei lampioni malfunzionanti a Duvredo, nel frattempo però sostituiti.

La seconda parte dell’ultimo consiglio 2020 ha visto il recesso parziale della convenzione tra i comuni di Stenico e Comano Terme per le funzioni si segretariato comunale e l’affido dei lavori di utilizzazione e la vendita dei prodotti legnosi, entrambi passati ad unanimità.

Sul verbale della scorsa “infuocata” seduta la capogruppo della Lega Parisi fa notare alcune lacune al verbale, a cui viene risposto che sarà cura del segretario comunale sistemare la questione.

Il Consorzio dei Comuni sta valutando di registrare i consigli comunali: in ogni caso ci vorrà la modifica del regolamento del Consiglio Comunale; l’approvazione del verbale quindi rimandata.













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