Primi il carro di Roncone e i figuranti del Bleggio 

Gran Carnevale Giudicariese. Strepitoso corteo allegorico a Tione davanti a 4 mila persone Nel mirino anche l’ex sindaco Gottardi: «Se a galla vuoi restare, come Mario Tonina devi fare»


Walter Facchinelli


TIONE. Bagno di folla al “Gran Carnevale Giudicariese di Tione”, con 4.000 persone in piazza Battisti per assistere alla sfilata di gruppi mascherati e carri allegorici, con esilaranti e taglienti scenette, sorrisi e ironiche risate. A notte fonda la classifica “Gruppi mascherati” ha dato il primo premio ai 60 figuranti del Bleggio con “Cappuccetto losco e la merenda magica del Bleggio”, svelando comicamente i lati oscuri della favola più famosa del mondo. Poi il gruppo mascherato di Tre Ville con “La lega dei legò”. 11 partecipanti hanno ironizzato sulla numerosa presenza di consiglieri provinciali giudicariesi a Trento. La corriera partita ha fermato a Tione e Ponte Arche con capolinea la Provincia. Versi graffianti all’ex sindaco di Tione Mattia Gottardi: «A Tione in pochi mi han votato, ho cambiato partito senza pietà saltando più volte di qua e di là, la mia coerenza non è stata gettata, ho la segretaria con la svastica tatuata». Il tagliente attore ha aggiunto: «Se a galla vuoi restare, come Mario Tonina devi fare, il partito devi cambiare prima che la barca vada a picco». Al terzo posto “The Messition” di Tione che ironizza sui messicani in paese: «Non siamo nullafacenti ma stupefacenti. Arrivati a Tione sotto la foglia gigante sono andati a poltrire, ma la nostra vera missione è puntare al Comune». Come? «Concorrenza a Bolbeno con sciate alle Sole e pace tra Comune e Asuc di Saone»

Satira e ironia

Tra i sei carri mascherati ha stravinto la satira e l’ironia pungente di Roncone, che ha vinto Trofeo “Gran Carnevale Giudicariese” e Premio Giullare. I 77 partecipanti, pastori e vacche, se la son presa col “Bresan perde il pelo ma non il vizio” per la nota “voracità” di «arraffare tutto ciò che trova». A fermarli viene svegliato l’orso che, col suo barrito fa tremare Tione ma diventa la loro pelliccia. Al secondo posto i giganti di cartapesta del futuro di Tione con “Futionamala” che ironizza sul negozio di cannabis, la mancanza di alberghi e la nuova gestione del «pellegrini o cinesi, pachistani o magrebini». A seguire Valdaone con quaranta figuranti e grandi risate per “Libertè, Egalitè e vargota en men”, i moschettieri trasformati in moderni “gilet gialli” e la goliardica ghigliottina di Macron che alla Regina preferisce Malgioglio.

Al quarto posto “Il lapsus del Brennero” di Tre Ville con galleria, caterpillar e «Governo dell’entusiasmo» che analizza costi benefici dell’opera». Le figuranti vestite da carcerate sono note a Berlusconi, «amiche del bunga bunga». Poi gli ottanta figuranti della Rendena con la storia scabrosa di “Heidi e Peter” a Malga Cioca (Doss del Sabion) con tantissime pecorelle e la DeLorean di ritorno al futuro per Salvini che riapre le “case chiuse”, Di Maio e Di Battista «vogliono legalizzare la cannabis». Infine il carro di Borgo Lares con “Striscia lo skipass” di allegri gossip e altre goliardie.

Tantissime le visualizzazioni per il sito del Trentino che per primo ha pubblicato la galleria fotografica del Gran Carnevale Giudicariese, che ha dato tanto divertimento a grandi e piccini, e premiato gli sforzi del “Comitato” presieduto da Maurizio Iseppi, che conta oltre 70 persone, che hanno scodellato gratis 35 polente, 240 chili di salamini e tanta musica «tutto per rendere unico il Carnevale di Tione».

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