Ok alla sistemazione della malga “dei Bepini” 

Comano Terme, unanimità del consiglio comunale anche sulle gestioni associate Il sindaco Zambotti: «Il 31 gennaio sarà inaugurata la nuova biblioteca»



COMANO TERME. Via libera alle gestioni comunali associate, a cominciare da quella per il servizio bibliotecario di valle per finire a quella del servizio di Polizia locale. Ma via libera anche agli interventi di manutenzione ambientale per gli esercizi rurali di alta montagna: come la ex malga Sansoni, detta anche “dei Bepini” tra il monte San Giovanni e il Casale.

Il via libera è venuto da un consiglio comunale termale particolarmente attento alla dinamica collaborativa in ambito valligiano, tanto che ha sfiorato l’unanimità su tutti i punti in discussione all‘ultima seduta dell’anno, col saluto finale del sindaco Fabio Zambotti e i tradizionali auguri.

Si è cominciato con il servizio bibliotecario di valle, per il quale il civico consesso approva la nuova convenzione per la gestione associata del servizio: durata nove anni e conferma delle percentuali di contribuzione per ciascun comune (ad esempio, Comano Terme ha il 40 %).

Naturalmente l’avvio del servizio nel 2019 prevede un aumento di spesa per ciascun comune, dato il salto di qualità che sarà impresso con la nuova biblioteca di via Battisti: a questo proposito il sindaco Zambotti ha confermato la data della festa patronale, San Giovanni Bosco, 31 gennaio, per l’inaugurazione della nuova struttura.

Dopo l’approvazione del regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti, associazioni, comitati, società con finalità socialmente utili, soggetti privati, senza scopo di lucro, la ricognizione ordinaria delle partecipazioni societarie detenute dagli Enti Locali della Provincia, con l’illustrazione da parte dell’assessora al bilancio Laura Del Maffeo.

Quindi l’affidamento a terzi della gestione del servizio asilo nido intercomunale delle Giudicarie Esteriori con la determinazione delle modalità di scelta del contraente, evitando una concessione meramente economica ma puntando alla qualità del servizio, come si esprimono unanimemente Maria Grazia Sottini, Silvia Ricca, Roberta Dalponte.

Molto interesse sull’individuazione degli interventi di manutenzione ambientale per esercizi turali, intervento motivato dalla richiesta di privati per avere la possibilità di restaurare e sistemare la vecchia malga sul Casale detta anche “dei Bepini”, attualmente in stato di abbandono e a rischio. Il progetto di restauro integrale prevede di realizzarvi un locale di ristorazione e accoglienza, in una località tanto più importante in quanto sul crocevia montano sopra Lundo, frequentato dall’escursionismo di alta montagna diretto verso le pareti del Brento e dello stesso Casale. In questa prospettiva il comune deve dotarsi di un piano specifico, approvato all’unanimità col plauso della capogruppo della Lega Cinzia Parisi.

A conclusione l’acquisizione a titolo gratuito della particella fondiaria in cc Comighello al fine di sistemare l’area nella frazione Sesto, ricavandone un parcheggio e mettendo in sicurezza il bivio. (g.ri.)

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