Storo 

Luminarie, question time respinto al mittente

Storo. La luce sulle luci di Natale di Storo si farà l’anno prossimo. Nel consiglio comunale di lunedì sera, il question time presentato dal gruppo “Progetto 2000” riguardante le luminarie è stato,...



Storo. La luce sulle luci di Natale di Storo si farà l’anno prossimo. Nel consiglio comunale di lunedì sera, il question time presentato dal gruppo “Progetto 2000” riguardante le luminarie è stato, infatti, respinto per un vizio di forma. In compenso la discussione si è accesa a tema Bim, con il sindaco Nicola Zontini che ha colto l’occasione per attaccare l’ex delegata comunale Lara Gelmini.

Nella sua interrogazione a risposta immediata “Progetto 2000” aveva posto 6 quesiti in totale. Il regolamento prevede però che per i question time si possa porre una sola domanda, cosa che ha permesso al presidente del consiglio comunale Lucchini di respingere il tutto. Decisione insindacabile che ha reso vano il tentativo del consigliere Giuseppe Gallo di ottenere la risposta ad almeno una delle questioni poste.

Miglior fortuna ha avuto invece l’interrogazione concernente il ritardo nella nomina del delegato al Bim del Chiese. Anche qui la risposta è stata tecnica. Il sindaco Zontini ha esordito specificando che da Statuto del Bim scaduti 45 giorni il posto di delegato viene assunto dal sindaco stesso. Inoltre il primo cittadino ha ricordato che per nominare il delegato serviva che il consiglio comunale approvasse i relativi criteri, cosa avvenuta a metà novembre. «Come avrei potuto nominare un delegato prima che il Consiglio comunale, voi compresi, approvasse i criteri in base ai quali nominarlo?», ha contrattaccato Zontini rivolgendosi ai membri dell’opposizione.

A riprova del conto ancora aperto con la precedente amministrazione il sindaco ha poi messo nel mirino l’ex delegata al Bim, Lara Gelmini, bersaglio delle seguenti stoccate: «Venendo ai rapporti con gli altri sindaci della valle, devo confidare di aver trovato un clima cordiale e la voglia di ricucire gli strappi creati negli ultimi cinque anni dalla rappresentante del comune di Storo». E ancora «Confido che il delegato del nostro comune sappia esprimere un atteggiamento positivo, anziché riproporre come nel recente passato un tono che ha relegato la nostra Comunità in una posizione marginale». A nome dell’opposizione Gallo ha fatto il punto sui molteplici incarichi del primo cittadino: «Ci domandiamo come possa adempiere rigorosamente ad ogni suo ruolo: ha un lavoro, è membro del cda della Famiglia Cooperativa, è membro dell’assemblea del Bim ed è sindaco di Storo. Crediamo che, per onesta intellettuale e l’impegno assunto nei confronti dei nostri concittadini, a qualche incarico dovrebbe rinunciare». Il sindaco ha controreplicato che col 2021 riconsidererà i suoi impegni e che lascerà il posto al Bim non appena ne sarà stato cambiato lo statuto.

Sono stati infine nominati i membri consiliari della commissione urbanistica. Per la maggioranza il sindaco Zontini e Riccardo Giovanelli, per l’opposizione Francesco Giacomolli. S.M.













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