Gritti e Ducoli in corsa per la poltrona di sindaco 

Verso le comunali. A Strembo l’attuale sindaco Botteri ha deciso di non ricandidarsi Ed ecco allora la discesa in campo dei due attuali assessori ai lavori pubblici e al turismo



Strembo. Alle elezioni comunali del 3 maggio prossimo nel piccolo comune rendenero di Strembo andrà in scena la disfida politica fra 2 membri dell’attuale giunta. Da un lato della barricata Manuel Dino Gritti, assessore ai lavori pubblici, urbanistica e agricoltura. Dall’altro Sandro Ducoli, anche lui assessore ma a turismo e volontariato.

Manuel Dino Gritti è attualmente al secondo mandato come consigliere comunale ed è anche il presidente associazione “Strembo e Tradizione” che organizza manifestazioni culturali far cui la “Strembo Cavalli, rassegna haflinger e noriker”. La sua candidatura per la lista “Strembo – Nuovi Orizzonti” nasce dall’esigenza di cambiamento:«Penso che a Strembo serva una svolta – dice – rinnovare puntando su forze giovani che portino la nostra comunità nel futuro. Io sono solo il candidato sindaco ma quello che conta è il gruppo, perché “Nuovi Orizzonti” mette il lavoro di squadra davanti ai personalismi. Viviamo la sfida elettorale in maniera positiva. Pensiamo che dare ai cittadini la possibilità di scegliere sia il succo della democrazia e il fatto che chi perde farà da minoranza con funzioni di controllo è comunque una garanzia per i cittadini. Quanto al programma elettorale non posso ancora anticipare troppe cose ma c’è sicuramente molto da fare nell’ottica del rilancio turistico del nostro Comune che deve essere messo in condizione di intercettare i flussi di visitatori concentrati sull’alta Rendena anche agganciandosi anche a strutture vicine a noi e di cui siamo soci come il golf Rendena e le terme di Caderzone. Fra le priorità ci sono anche un potenziamento dei servizi a sostegno delle famiglie, oltre naturalmente al completamento di tutte le opere già avviate».

Di anni nel Consiglio di Strembo Sandro Ducoli ne ha sulle spalle già 20. Per 3 mandati ha anche ricoperto il ruolo di assessore. Fra le altre cose è anche fra i fondatori della “24 ore della Rendena”. La lista di cui si pone alla guida si chiama “Per Strembo”. Ducoli ne spiega così la genesi:«Il 15 gennaio il sindaco Botteri ci ha comunicato la volontà di non ripresentarsi. Ritenendo assurdo farsi la guerra in un paese di 531 abitanti, che è più o meno la popolazione di un palazzo di Milano, mi sono incaricato di coinvolgere la minoranza per arrivare alle elezioni di maggio con una lista unica. Mi è stato risposto che la proposta non interessava e solo a quel punto ho deciso di farmi avanti. Per noi è importante ascoltare i cittadini. Ogni primo martedì del mese siamo nella sala associazioni del municipio dove riceviamo chi vuole incontrarci per portaci idee e contributi programmatici. Si vinca o si perda l’intenzione è di proseguire con questa iniziativa per continuare ad ascoltare le esigenze dei nostri censiti. Mi sto anche incontrando con le categorie produttive per approfondire le esigenze di ognuna. La prima cosa da fare per Strembo è sanare la grossa spaccatura che c’è nella nostra comunità, per me assurda e incomprensibile. Mi sento l’erede naturale dell’attuale amministrazione e con me ci sarà la massima continuità sulle opere già avviate. Penso al magazzino comunale, al magazzino dei vigili del fuoco ma anche alla realizzazione della caserma dei carabinieri».

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