predazzo - il bilancio degli operatori 

“Villaggio sotto l’albero” vetrina molto apprezzata

PREDAZZO. Si sono spente le luci del “villaggio sotto l’albero” che per un mesetto ha animato la piazza di Predazzo. Un albero per nulla spelacchiato quello che ha dominato con le sue fronde le...


di Francesco Morandini


PREDAZZO. Si sono spente le luci del “villaggio sotto l’albero” che per un mesetto ha animato la piazza di Predazzo. Un albero per nulla spelacchiato quello che ha dominato con le sue fronde le casette del mercatino e il pattinaggio, ma che ha trattenuto fino alla fine i propri aghi sempreverdi prima di finire presumibilmente nel camino del proprietario. La discussione che anima ancora le pagine dei giornali nazionali sul destino di “Spelacchio” partito in salute dalla val di Fiemme per spegnersi di fronte all’altare della patria, e che ora ritorna in “patria” per essere trasformato in oggetti non meglio identificati, ha creato infatti una certa curiosità circa il destino di questi alberi frondosi, destinati – una volta dismessi - a diventare legna o poco più proprio a causa della loro bellezza e rigogliosità. In genere sono alberi donati da privati che crescono isolati e che ritornano ai proprietari, ci spiegano in municipio. Nel frattempo, mentre si discute ancora sulle cause della morte dell’abete più famoso del mondo, a Predazzo si tracciano i primi bilanci del “Villaggio sotto l’Albero”. Un bilancio positivo – dicono amministratori e operatori turistici - merito anche della pista di pattinaggio allestita in piazza a fianco delle casette del mercatino da Predazzo Iniziative, Cml e Comune. Dal 6 dicembre all’8 gennaio, sono stati moltissimi coloro, piccoli e grandi, che hanno indossato i pattini per scivolare sul ghiaccio. «L’atmosfera natalizia del Villaggio abbinata al divertimento del pattinaggio è stata apprezzata da turisti e residenti - commenta soddisfatto l’assessore al Turismo Giuseppe Facchini - l’obiettivo era quello di rendere la piazza il cuore vivo e pulsante del paese e devo dire che ci siamo riusciti».

Soddisfatti anche gli operatori economici che hanno esposto nelle casette del Villaggio: «Il nostro non è il solito mercatino natalizio, ma una vetrina per artigiani, commercianti e produttori del paese che hanno così l’occasione di farsi conoscere e apprezzare» aggiunge Facchini.

La presenza della pista di pattinaggio ha fatto sì che la gente si fermasse più tempo in piazza, assaporando una bibita calda, assaggiando qualche prodotto tipico e acquistando alcuni pensieri natalizi. Molto apprezzate anche le esibizioni dell’Hockey Cornacci e dell’Artistico Ghiaccio Fiemme. «La piazza era talmente viva che il nostro albero è rimasto vivo fino all’ultimo» commenta con una battuta l’assessore Facchini a proposito di “Spelacchio”. Il costo complessivo del pattinaggio si aggira attorno ai 20.000 euro, equamente divisi fra il consorzio, CML e Comune, e in parte recuperato con l’affitto. I costi del servizio – sottolinea Facchini – erano peraltro ridotti rispetto ad altri Comuni fassani: 5 euro compreso il noleggio dei pattini contro 10/12 euro. Quasi simbolico (50 euro) l’affitto delle casette.













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