Tavolo di esperti al lavoro per i danni del maltempo 

Fassa, la decisione del Consei general per fronteggiare l’emergenza nei boschi La procuradora Testor: «Preoccupati dal possibile deprezzamento del legname»



SÈN JAN. Venerdì 30 novembre a Sèn Jan c’è stato il Consei general del Comun general de Fascia dal quale è emersa la volontà di istituire un tavolo di esperti per far fronte ai danni, da maltempo, di boschi e legname. La procuradora del Comun general, Elena Testor, oltre a sottolineare la volontà di collaborare proficuamente con il neo consigliere provinciale Luca Guglielmi, al fine di ottenere maggiori competenze per il Comun general de Fascia, in merito ai danni del maltempo del 29 ottobre scorso e all’incontro del 12 novembre con il presidente della provincia Maurizio Fugatti, ha annunciato l’istituzione di un tavolo di esperti del territorio per coordinare le attività in modo far fronte all’emergenza. «Non appena la Provincia darà indicazioni - ha detto Elena Testor - ci attiveremo anche attraverso il tavolo. La preoccupazione principale è il legname, ma siamo pronti a fare il possibile per limitarne il deprezzamento». Anche lo stesso Guglielmi, presente in sala e al quale sono giunti i complimenti per il nuovo incarica da tutti i presenti, ha assicurato il suo impegno: «Riguardo ai danni privati, nei primi giorni di dicembre, la Provincia darà indicazioni sui rimborsi. Sono ancora in corso le valutazioni su boschi e legname, anche per ridurre le mancate risorse per Comuni e Asuc».

Il consigliere Thomas Amplatz, quindi, ha invitato a cogliere il cambio di governo provinciale come occasione per il Comun general di avanzare progetti - da nuove ciclabili, a una scuola alberghiera, a collegamenti rapidi con Bolzano in vista dell’alta velocità - e ha anche ricordato come le commissione urbanistica, di cui fa parte, sia stata convocata una sola volta in tre anni. «Il presidente Fugatti - ha ribattuto la Procuradora - ha lasciato lo scorso incontro con un fascicolo di progetti che riguardano la nostra valle. Le idee non mancano. Certo, bisogna considerare le conseguenze del maltempo che ha colpito il Trentino, per cui il governo provinciale ha bloccato temporaneamente diverse opere». Il conseier de procura Riccardo Franceschetti ha invece messo in luce come si sia lavorato soprattutto alla Rete delle Riserve e al Piano territoriale di Comunità: «Il Comun general, per ora, può avere il ruolo di portatore di idee perché le competenze urbanistiche sono dei comuni». Infine, il conseier de procura Mario Deluca ha ribadito l’urgenza di boschi e territorio rispetto a qualsiasi altra progettualità: «Dobbiamo mettere in sicurezza il territorio, trovando la maniera di far lavorare i nostri boscaioli senza che ci rimettano. Poi si darà spazio ad altri interventi».

All’unanimità è stato approvato approvata la variazione al bilancio di previsione del 2018 e pluriennale 2018-2020. La conseiera al bilancio Lara Battisti, ha spiegato nel dettaglio i mutamenti di un bilancio complessivo di 18.231.690 euro. Unica richiesta, quella del consigliere di minoranza Cesare Bernard, per specificazioni sull’uso dei 40.000 euro per le attività sociali.













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