Moena, migliorie in vista per il parcheggio Navalge 

L’amministrazione Felicetti sta lavorando per aumentare la funzionalità Il gruppo “N projet” chiede di liberalizzare la sosta nel periodo non turistico


di Gilberto Bonani


MOENA. Il parcheggio di Navalge è ancora al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale. La giunta sta lavorando per migliorare la sua funzionalità ma anche la minoranza consigliare propone modifiche. Un tempo la grande spianata attorno al teatro di Navalge aveva a disposizione parcheggi gratuiti (linea bianca) e a pagamento (linea blu). Ultimamente l’amministrazione guidata dal sindaco Edoardo Felicetti ha eliminato quelli liberi trasformandoli tutti a pagamento in modo da permettere la rotazione e quindi aumentare la capacità oraria. Dall’estate scorsa esiste un sistema a sbarre (installazione e adeguamento parcheggio pari a 171mila euro; costo di gestione ordinaria 21mila 831 euro) che permette di applicare diverse tariffe e influenzare indirettamente il comportamento degli automobilisti.

«In questo primo anno – spiega il sindaco Felicetti – abbiamo applicato profili tariffari sperimentali. Per consentire attività veloci sia in periodo di stagione che nei mesi di bassa frequenza turistica è consentita la sosta di 45 minuti senza alcun pagamento. Nella stagione turistica invece è applicata (dopo 45 minuti concessi) la tariffa di un euro per ora. Per residenti e lavoratori sono disponibili abbonamenti annuali, mensili, settimanali». Per il gruppo di minoranza “N projet per Moena” sarebbe opportuno liberalizzare i parcheggi in periodo non turistico per uniformarsi al resto della Valle di Fassa e incentivare così la vocazione commerciale di Moena. Per il sindaco Felicetti il bonus di 45 minuti e la tariffa adottata fuori stagione è estremamente economica e il mantenimento di un controllo del parcheggio permette di rilevare i flussi veicolari anche nei mesi non turistici. Rimangono delle incongruenze nel sistema complessivo della viabilità di Moena. I frequentatori accorti della Fata delle Dolomiti conoscono ormai la presenza di un parcheggio senza vincoli nell’area cimiteriale (utilissimo) e quindi spesso varcano l’ingresso nell’abitato di Moena incrementando il traffico interno ma sopratutto muovendosi nell’area critica del polo scolastico. Qui il traffico andrebbe necessariamente limitato vista la presenza delle scuole e di una strada (quella che corre a monte della scuola materna) che non dà alcuna garanzia di sicurezza.

«I parcheggi di testata sono soluzioni valide – conclude il sindaco Felicetti – ma abbiamo grossi problemi per il reperimento di finanziamenti. L’amministrazione è sempre pronta a dialogare con possibili investitori perché sappiamo che queste opere possono essere di interesse anche per privati. Dobbiamo abituarci a utilizzare più frequentemente i mezzi pubblici e la sperimentazione portata avanti dalla Provincia unitamente a Trentino Trasporti con pullman di linea a cadenza regolare di 30 minuti ha avuto l’anno scorso un buon riscontro».















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