Le zebrate in piazza Verdi non si cambiano 

Cavalese, bocciata in consiglio la mozione di Rizzoli e Berlanda che proponeva di modificarle



CAVALESE. Gran parte della seduta consiliare di martedì sera a Cavalese è stato dedicato alle interrogazioni presentate dai consiglieri del gruppo di opposizione Beppe Pontrelli, Franco Corso e Bruna Dalpalù.

Particolarmente polemica invece è stata la discussione sulle sei mozioni presentate dai consiglieri Mario Rizzoli e Tiziano Berlanda, posticipata per ben due volte per l’assenza dei due stessi proponenti. Per la verità anche questa volta stavano per slittare ad un’altra seduta, poiché, come prevede il regolamento, non si può dedicare più di un’ora all’esame di interrogazioni e mozioni. Ma poi la presidente del consiglio comunale Maria Elena Gianmoena ha deciso diversamente.

Delle sei mozioni due sono state accolte all’unanimità, mentre le altre quattro sono state respinte a maggioranza con 13 voti a favore e 5 contrari. Tra i problemi sollevati dalle mozioni c’erano la manutenzione della fontana di Marzellin a Masi, per la quale - come ha ricordato l’assessore Silvano Seber - sono già stati fatti i lavori, e i parcheggi nella zona artigianale Podera, sempre a Masi. A questo proposito l’assessore ha risposto che è preferibile attendere un progetto generale di riordino che preveda la sistemazione dell’intera area, compresi i marciapiedi. Ma il lavoro non sarà fatto in questa legislatura.

In un’altra mozione i consiglieri Mario Rizzoli e Tiziano Berlanda avevano sollecitato maggior sensibilità nei confronti delle “persone meno fortunate di noi” in riferimento al nuovo percorso pedonale lungo il rio Gambis. Rizzoli ha segnalato “soluzioni progettuali difformi alla normativa sullo sbarrieramento” a causa di scelte fatte dal Comune e dai Bacini Montani. Il sindaco Silvano Welponer ha però subito chiarito che il Comune non ha colpe e nemmeno i Bacini Montani. «Questa mozione possiamo anche accoglierla- ha spiegato il sindaco - purché venga modificata in alcuni passaggi». Il consigliere Franco Corso ha sottolineato ancora il dovere etico e morale di trovare una soluzione nei confronti delle persone disabili. Con la modifica proposta dal sindaco la mozione è poi passata all’unanimità.

Scontri e polemiche a non finire invece ha suscitato la mozione “Caos e pericoli” riguardante gli attraversamenti pedonali in alcuni punti del centro abitato di Cavalese, sia vicino alle scuole che sulla centralissima piazza Verdi. Le proposte di modifica dei percorsi pedonali per i gli scolari avanzate da Rizzoli e Berlanda hanno suscitato le ire dell’assessora alla cultura Ornella Vanzo, la quale aveva seguito i suggerimenti venuti dalle scuole. Il sindaco Welponer, ma anche il consigliere Pontrelli, hanno sollecitato più volte di trovare insieme una soluzione. Alla fine la mozione è stata bocciata con 12 voti a favore e 5 contrari; la presidente del consiglio Maria Elena Gianmoena si è astenuta.

È passata all’unanimità infine la mozione presentata da Pontrelli, Corso e Dalpalù sulla costituzione di un comitato aziendale dell’ospedale di Cavalese come prevede l’Accordo fra Stato e regioni. (l.ch.)













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