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Il Consei general premia 6 lauree sulla Val di Fassa

POZZA DI FASSA. Un Consei general speciale quello dell’altro ieri, che ha visto la premiazione di sei neolaureati fassani che si sono aggiudicati i riconoscimenti (per un ammontare di 4 mila euro) al...



POZZA DI FASSA. Un Consei general speciale quello dell’altro ieri, che ha visto la premiazione di sei neolaureati fassani che si sono aggiudicati i riconoscimenti (per un ammontare di 4 mila euro) al bando (di luglio 2018) “N pest per nesc Studenc”. I giovani hanno presentato elaborati prodotti a conclusione di corsi di laurea o di alta formazione, negli ambiti economico-turistico, linguistico-culturale, amministrativo, ambientale-territoriale, con riferimento al contesto fassano. «Questi studenti, residenti in valle e autori di tesi che approfondiscono diversi aspetti della Val di Fassa, ci offrono interessanti spunti di riflessione e anche chiavi di lettura innovative del territorio. Ogni elaborato rispecchia le passioni di ciascuno così come il legame con la propria terra. È stato un arricchimento prendere parte alla commissione giudicante che ha selezionato gli studenti meritevoli». Così ha detto la procuradora Elena Testor prima di consegnare i riconoscimenti ai ragazzi, assieme al consigliere provinciale Luca Guglielmi e ad alcuni conseieres de procura. Di volontà di avvicinare anche i giovani al Comun general ha parlato, invece, l conseier de procura Matteo Iori, che assieme a Lara Battisti, è stato tra i principali promotori dell’iniziativa.

Quindi spazio ai premiati: David Pisoni (laurea magistrale in management) con la tesi “La sostenibilità economica del settore impianti a fune - il caso della Val di Fassa”; Jessica Defrancesco (laurea triennale in lingue e culture per il turismo) con la tesi “Donne e turismo in Val di Fassa”; Daniele Verra (laurea triennale in lettere moderne) “Studio preliminare del ‘Fondo Ghetta’ custodito all’Istituto Culturale Ladino di Fassa”; Martina Iori (laurea triennale in violino) con la tesi “Aspetti neoclassici nella serenata per violino, violoncello e pianoforte di Arnaldo Franchetti”; Stefano Pederiva (laurea triennale in beni culturali) con la tesi “San Floriano di Lorch: Analisi e traduzione della Passio S. Floriani”; Giulia Dallapozza (laurea triennale in ingegneria per l’ambiente e il territorio) con “Venti a regime di brezza in territorio montano”.

Venendo ai lavori dell’assemblea, dopo l’introduzione del presidente del Consei Francesco Pitscheider, e il commosso ricordo (con un minuto di silenzio) di Elena Testor per Giorgio Locatin, impegnato da sempre in favore della comunità nonché membro del tavolo di lavoro per emergenza boschi, è stato riconfermato revisore contabile del Comun general de Fascia il dott. Andrea Costantino Fisichella. Sono stati poi designati Carlo Deluca, per la maggioranza, e Andrea Rizzi, per la minoranza, rappresentanti dell’ente in vista della nomina del nuovo consiglio di amministrazione dell’Istituto Culturale Ladino “Majon di Fascegn” per la XVI legislatura provinciale (2019-2023). Infine, dopo le dimissioni di Luca Guglielmi, in seguito alla sua elezione in consiglio provinciale, dalla Commissione consultiva per le questioni istituzionali del Consei general del Comun general de Fascia, è stato indicato per la sostituzione il consigliere Thomas Amplatz.















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