Confini della Marmolada Canazei vuole chiarezza 

Il sindaco Parmesani: abbiamo segnali di un controricorso della Provincia Con Detomas un’interrogazione in Consiglio per verificare la situazione


di Valentina Redolfi


CANAZEI. Sulla definizione dei confini della Marmolada, il Comune di Canazei e la Val di Fassa sono soli? Oppure hanno dalla loro parte anche la Provincia? A chiederselo è il sindaco Silvano Parmesani, che ieri mattina in municipio ha spiegato che sulla richiesta di verifica della legittimità dei confini mossa da Canazei lo scorso gennaio, sembrano esserci delle dubbi sull’operato della Provincia. Il Comune di Canazei ad inizio anno aveva chiesto il rispetto dei documenti ufficiali quali il Decreto del Presidente della Repubblica (allora Pertini) del 1982 e la successiva sentenza del Consiglio di Stato del 1998 con i quali era stato stabilito che il confine fra Trento e Belluno (Canazei e Rocca Pietore) «è coincidente con la linea di displuvio della catena principale del Monte Marmolada, cosiddetta linea delle creste o delle cime». Su tale azione, il sostegno al Comune di Canazei era stato unanime in valle: i sindaci, il Consei del Comun general, l’Associazione Fassa e l’Union Autonomista Ladina, in particolare con il consigliere provinciale Giuseppe Detomas. Con una Val di Fassa unita alle sue spalle Parmesani era andato anche a Roma, ma ora la situazione non è chiara a Trento. Sembra che dalla Provincia infatti sia partito un controricorso nei confronti di Canazei. Parmesani parla di episodio equivoco, ma vorrebbe sapere se i legali rappresentanti della Provincia hanno agito autonomamente o meno. Con Detomas si sta preparando un’interrogazione per il Consiglio provinciale, per verificare come stanno veramente le cose, «perché - afferma Parmesani - è importante sapere se Canazei e Fassa sono sole. In fondo si tratta di confini e dunque interessi di tutta la Provincia». Oltre che la Provincia, Canazei è intenzionato anche a coinvolgere la Regione, finora in disparte: «L’intenzione è quella di mettere ordine in Marmolada. Se si deve iniziare dai confini, noi faremo tutto ciò che dobbiamo per risolvere questa situazione».

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