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130 mila euro per i soci della Famiglia cooperativa

CAVALESE. La Famiglia cooperativa di Cavalese è una delle società del mondo cooperativo più strutturate e più all’avanguardia nel settore della distribuzione. La Coop di Cavalese, che quest’anno ha...



CAVALESE. La Famiglia cooperativa di Cavalese è una delle società del mondo cooperativo più strutturate e più all’avanguardia nel settore della distribuzione. La Coop di Cavalese, che quest’anno ha tagliato il traguardo dei 121 anni di storia, ha chiuso un bilancio al 31 ottobre del 2017 con un utile di oltre 359 mila euro. E grazie al qualificato risultato del bilancio la Coop, guidata per quasi un quarto di secolo dal ragionier Giorgio Parolari, al quale è succeduto nel marzo di quest’anno il dottor Alessandro Sontacchi, nel 2018 ha distribuito come ristorno ai soci la bellezza di 130 mila euro sotto forma di buoni acquisto.

Come conferma il direttore generale della società Marino Sbetta, dal 2007 ad oggi la Famiglia cooperativa di Cavalese ha effettuato storni ai soci per 1 milione 166 mila euro. Questo naturalmente senza contare gli sconti settimanali, le promozioni e le numerosissime iniziative rivolte ai soci che permettono di far risparmiare notevolmente sugli acquisti. Il fiore all’occhiello della Cooperativa che conta, oltre alla sede storica di piazza Cesare Battisti in pieno centro a Cavalese, ben nove filiali dislocate in sette comuni della bassa val di Fiemme e una filiale in provincia di Bolzano, è il centro alimentare al bivio di Carano, recentemente ristrutturato e ampliato e nel quale è stato inserito anche un qualificato e apprezzato servizio per il pesce fresco, che arriva due volte alla settimana da Chioggia alle 8 del mattino. ( l.ch.)













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