LE MISURE

Coronavirus, da oggi riprendono i controlli al Brennero

Lo annuncia il governatore del Tirolo. Per scoraggiare chi aggira controlli provenendo dai Balcani



BRENNERO. Da oggi, giovedì 13 agosto, al Brennero riprendono i controlli sanitari per entrare in Austria. Lo annuncia il governatore del Tirolo Günther Platter. Il 50% dei nuovi casi di coronavirus scoperti in Austria erano imputabili a persone che ritornavano da paesi a rischio perlopiù dai Balcani. Pertanto con il Ministero alla salute autriaco è stato deciso di controllare non solo il confine con la Stiria e la Carinzia, ma anche al Brennero per scoraggiare chi faceva chilometri in più per evitare il controllo.

«La libertà di circolazione è un bene che va tutelato, ma la salute pubblica non può essere messa a repentaglio da chi aggira i controlli», ha detto Platter. «Per questo motivo abbiamo pensato di reintrodurre i controlli anche al Brennero», ha aggiunto il Governatore. «Due mesi fa mi sono attivato insieme ai miei colleghi dell'Euregio, affinché il confine del Brennero fosse riaperto. In quel momento erano tanti i casi in Italia soprattutto in Lombardia. Il comune impegno ha fatto sì che l'apertura c'è stata. Vogliamo mantenere la libertà di movimento nell'ambito dell'Euregio», ha concluso l'attuale presidente dell'Euregio Platter.

Per entrare in Austria proveniendo da una regione a rischio è necessario munirsi di un ceritificato di buona salute che conformi un Test Pcr negativo. Il test deve essere stato fatto nelle ultime 72 ore. Nel caso questo non fosse stato possibile chi entra in territorio austriaco deve metersi in autoisolamento per 10 giorni. Qualora all'estero non fosse stato possibile fare il test, esso può essere fatto in Austria entro 48 ore dall'ingresso nel Paese. La quarantena in tal caso è imposta fino all'ottenimento del risultato negativo, si legge in una nota dell'ufficio stampa del Tirolo.













Scuola & Ricerca

In primo piano