Turni al lavoro e personale ridotti in Comunità

Alto garda e ledro. Assecondando le direttive nazionali e provinciali anche le amministrazioni locali si stanno adeguando a quelle che sono le normative stringenti per garantire ugualmente il...


Leonardo Omezzolli


Alto garda e ledro. Assecondando le direttive nazionali e provinciali anche le amministrazioni locali si stanno adeguando a quelle che sono le normative stringenti per garantire ugualmente il funzionamento della macchina burocratica amministrativa e permettere quindi che il complesso sistema di governo dei Comuni altogardesani possa continuare evitando altrimenti un collasso che di questi tempi non ci si può permettere. Tanti i servizi che le amministrazioni lacustri e non solo erogano, così come la Comunità di Valle il cui impegno sul territorio coinvolge direttamente molte famiglie e molti servizi di carattere sovracomunale. «In questo momento la macchina organizzativa della Comunità di Valle - ha assicurato il presidente Mauro Malfer - si è già organizzata con un sistema turnistico per i vari uffici dando la massima disponibilità a chi vuole stare a casa di starci alternandosi di turno in turno. Sono inoltre arrivate le mascherine. Il personale, ridotto al minimo indispensabile - continua Malfer - sottostà alacremente alle direttive di sicurezza per ridurre al minimo il rischio di contagio. In tutti i piani e negli uffici sono state distribuite le boccette di gel igienizzante e tutto viene costantemente disinfettato». Anche i servizi per la raccolta delle immondizie sono stati riorganizzati. «In questo caso non viaggiano più in copia ma solo uno per mezzo - ha sottolineato il presidente -. E cosa ancor più importante il personale del reparto sociale che si occupa di assistenza e di molto altro si è organizzato in modo impeccabile e riuscirà a garantire con non pochi sacrifici tutti i servizi». Per il presidente Malfer, quindi, nonostante la complessa riorganizzazione, tutto sta procedendo nel migliore dei modi e per il momento la struttura non dovrebbe risentire di questa situazione d’emergenza sanitaria pandemica.

Parimenti in queste ore i Comuni si stanno organizzando per agevolare i servizi all’utenza. A Riva la sede del municipio rimarrà aperta e tutti i servizi comunali saranno garantiti. «Tuttavia - si legge nel comunicato - i cittadini sono invitati a non recarsi personalmente in municipio se non strettamente necessario e per atti urgenti, mettendosi in contatto con gli uffici municipali preferibilmente mediante telefono o via email o pec (posta elettronica certificata). A Dro è stata disposta la chiusura al pubblico degli uffici comunali con il rinvio di tutte le riunioni e attività istituzionali. «Solo per questioni di assoluta necessità, urgenti ed indifferibili - si legge nell’ordinanza - i cittadini e utenti dovranno contattare gli uffici comunali telefonicamente o mediante posta elettronica».













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